L'accusa dei legali di Mancini: "Spariti i verbali a suo favore"

Gli avvocati che difendono l'ultrà della Fermana dopo l'omicidio del nigeriano a Fermo: "La Procura di Fermo ha omesso di depositare al Riesame ben 150 pagine del fascicolo"

L'accusa dei legali di Mancini: "Spariti i verbali a suo favore"

Amedeo Mancini resta in carcere. Il Tribunale del Riesame ha respinto l'istanza di scarcerazione avanzata dai legali dell'ultrà 39enne indagato per omicidio preterintenzionale per la morte del richiedente asilo nigeriano Emmanuel Chidi Nnamdi a seguito di una colluttazione a Fermo il 5 luglio scorso. "Un provvedimento ingiusto, attendiamo le motivazioni- ha annunciato l'avv. Francesco Di Minicis, che difende Mancini insieme al collega Savino Piattoni - per entrare nel dettaglio, ma siamo anche pronti a ricorrere in Cassazione". Ma il legali di Mancini, lo stesso Francesco de Minicis e Savino Piattoni sottolinenano in un'intervista a Libero un aspetto singolare della vicenda: "Abbiamo scoperto che la Procura di Fermo ha omesso di depositare al Riesame ben 150 pagine del fascicolo giudiziario. Un omissis che va da pagina 127 a 277, guarda caso si tratta di tuttii verbali che raccolgono le dichiarazioni a favore delnostro assistito. Ossia il racconto dei tanti testimoni che lo hanno visto difendersi dal pestaggio a opera deiconiugi nigeriani". Gli avvocati aggiungono diavere eccepito la "grave violazione" integrando il fascicolo con i nuovi motivi, che invece la pubblica accusa avrebbe omesso. Francesco de Minicis parla chiaro: "É stato accertato che Mancini ha reagito in modo eccessivo ad un’aggressione subita.

C’è largo spazio, e lo ammette lo stesso gip, per dimostrare la legittima difesa. Si è fatta chiarezza sulle false dichiarazioni messe a verbale dalla moglie del nigeriano. Una versione che risulta archiviata come non vera e che a questo punto non può evitare una incriminazione per Chyniere".

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