"Ladri, noi spariamo". Ora il sindaco sceriffo Joe Formaggio viene assolto: "Non istigò a delinquere"

Il sindaco Joe Formaggio non istigò a delinquere quando due anni fa espose nella sua Albettone, in provincia di Vicenza, il cartello che invitava i ladri a tenersi alla larga, perché in quel comune si sparava.

Questa la frase incriminata, stampata su quattro poster affissi nelle strade: "Ladri, bastardi, delinquenti, cerca guai e persone indesiderate che in questo Comune non esiteremo a spararvi se violate le nostre case e minacciate le nostre famiglie".

Una presa di posizione che non piacque a un giudice che impose, infatti, l’imputazione coatta di istigazione a delinquere, nonostante la procura avesse chiesto l’archiviazione. E nonostante i carabinieri rimossero, in breve tempo, i cartelloni della discordia.

Oggi il sindaco sceriffo Formaggio è stato assolto, perché il fatto non sussiste: insomma, non istigò la sua cittadinanza a delinquere. E lui, come riporta Il Gazzettino, commenta così: "Questa volta è andata bene.

Ringrazio i miei legali che hanno raggiunto questa assoluzione. Non voglio oberare di lavoro carabinieri e Procura, ma il messaggio di allora è ancora valido. Ad Albettone i cittadini vogliono potersi difendere nelle loro case".