"L'autovelox serve per fare cassa": lo fanno esplodere

Un autovelox installato sulla ex statale Paullese, arteria che collega Milano e Cremona, è stato fatto saltare la scorsa notte con un rudimentale ordigno. La scoperta è stata fatta in mattinata quando nella sala operativa di gestione ci si è accorti che
l’apparecchio era fuori uso. In un primo momento si è pensato ad un malfunzionamento, poi sono stati inviati sul posto dei tecnici che hanno trovato anche i resti dell’ordigno usato per far saltare l’autovelox. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri del comando provinciale di Milano. Secondo i carabinieri chi ha confezionato l’ordigno ha buona dimestichezza con polveri piriche e artifizi pirotecnici.

Nei pressi dell’Autovelox è stato trovato un volantino, senza firma. Gli autori spiegano che il gesto è dovuto al fatto che l’autovelox servirebbe solo "per fare cassa" e non per reali esigenze di sicurezza perchè è una strada a scorrimento veloce (con limite a 90 chilometri orari). Insomma, il gesto sulla Paullese, potrebbe dare il via ad una vera e propria rivolta contro i rilevatori di velocità.

Spesso usati dai Comuni per coprire i buchi di bilancio, facendo cassa con i fondi che provengono da multe e sanzioni.