L'Ave Maria del Papa per i profughi

Con i fedeli a San Pietro, Francesco ricorda i nuovi schiavi e il dramma della guerra in Siria

L'Ave Maria del Papa per i profughi

C'è "l'amata Siria" oggi nei pensieri di Papa Francesco, che con i fedeli presenti in Piazza San Pietro in Vaticano chiede un'Ave Maria perché il conflitto, che ormai dura da molti anni, possa concludersi con "una soluzione politica, l'unica capace di garantire un futuro di riconciliazione e di pace".

La Siria e la tragedia dei migranti, drammaticamente legate, sono i due temi su cui il Pontefice si concentra, approfittando anche del fatto che lunedì sarà la giornata mondiale contro la tratta degli esseri umani, di cui parla come di "un'intollerabile vergogna".

"Abbiamo tutti

l’opportunità di aiutare i nuovi schiavi di oggi a rompere le pesanti catene dello sfruttamento per riappropriarsi della loro libertà e dignità - ha detto il Papa -. Occorre fare ogni sforzo per debellare questo crimine".

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