BPA, così si analizzano le macchie di sangue: la tecnica usata a Garlasco

Con questo sistema moderno è possibile analizzare le macchie di sangue e ricavare nuove importanti informazioni

BPA, così si analizzano le macchie di sangue: la tecnica usata a Garlasco
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In queste ultime ore si sta parlando molto di Bloodstain Pattern Analysis, vale a dire "analisi delle macchie di sangue". Si tratta di una moderna tecnica di analisi divenuta di grande utilizzo nelle fasi di rilevamento scientifico, e proprio grazie ad essa gli inquirenti sperano di ottenere qualche informazione utile in più sul caso Garlasco.

I Ris stanno impiegando tale metodo per analizzare nuovamente le tracce ematiche repertate nel 2007 a seguito dell'omicidio di Chiara Poggi. Grazie a ciò è stato possibile riprodurre la scena del crimine in 3D. Un risultato consentito dalle tecniche che si avvalgono di laser scanner, droni e rilievi fotografici. Lo scopo di tutto ciò è scoprire se quel 13 agosto 2007 si trovassero più persone insieme a Chiara (tesi sostenuta dalla Procura).

Ma in cosa consiste la Bloodstain Pattern Analysis? La Bloodstain Pattern Analysis studia le macchie di sangue, ne rileva la posizione, la forma, la dimensione e la distribuzione sulle superfici. Tutte queste informazioni vengono poi elaborate per fornire una ricostruzione dell'evento. Si può risalire a quando l'evento è accaduto, ma anche al come. Se il materiale è molto, si può anche riuscire a stabilire chi ha partecipato all'evento. Se a ciò si uniscono anche la materia della genetica forense unita alla balistica e alla medicina legale, è possibile far luce sulla scena di un crimine.

Nel caso di Garlasco, i tecnici si sono affidati al laser scanner, uno strumento molto costoso che viene posizionato su un treppiede, proprio al centro della scena da esaminare. Il laser gira su se stesso per 360 gradi, rilevando ogni dettaglio, e ciò consente di ricostruire una "scena del crimine in 3D".

Questo

approccio potrebbe fare la differenza in un caso che attende ancora tante risposte. Le tracce di sangue da esaminare sono molte. Ne sono state rinvenute sui muri, sul pavimento, sul divano, sulle porte, perfino sul telefono.

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