Lecce, difende il proprio cane ma viene morso da un pastore tedesco

Storie tra cani che coinvolgono anche i padroni. È accaduto a Martano, un piccolo Comune in provincia di Lecce. Un uomo, per proteggere il suo pinscher dall'aggressione di un pastore tedesco, è stato azzannato da quest'ultimo. Il cane di grossa stazza era stato lasciato libero dal suo padrone che ora dovrà rispondere di lesioni personali davanti al giudice.

A darne notizia è il quotidiano on line "leccenews24.it". L'uomo morso dal cane ha presentato denuncia ai carabinieri che hanno rintracciato il padrone del pastore tedesco. Si tratta di un uomo di 49 anni di Martano. La vittima ha subito lesioni che i sanitari hanno giudicato guaribili in pochi giorni. Ora, però, i due, dovranno vederserla con gli avvocati.

Come si legge su Money.it il padrone del cane che aggredisce è responsabile sia civilmente che penalmente ed è obbligato a risarcire tutti i danni (patrimoniali e non) provocati dal proprio cane.

A sancirlo l'articolo 2052 del Codice Civile secondo cui
“Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito”. Se il padrone del cane aggressore vuole scagionarsi da ogni responsabilità deve dimostrare il “caso fortuito”.