Maltempo a Roma, disagi e allagamenti mandano in tilt la capitale

A Roma, il maltempo è arrivato, come previsto. E, come era stato anticipato, ha portato con sé alluvioni e allagamenti in tutta la città.

Una tempesta di pioggia, con venti forti, si è abbattuta nella parte Nord della capitale, causando numerosi disagi, conseguenza di allagamenti, alberi caduti e una mareggiata, che ha colpito Fregene. Stamattina, in sole tre ore, i vigili del fuoco hanno dovuto effettuare più di quaranta interventi, avvenuti per la maggior parte con l'obiettivo di rimuovere rami e alberi pericolanti (guarda il viedeo).

Nel corso della giornata, gli interventi si sono moltiplicati, arrivando a 110, di cui l'80% dovuti alle condizioni meteo.

Sulla via del Mare, in direzione Roma, circa cento metri dopo il tunnel di Acilia, un albero è caduto, precipitando su un'automobile. A bordo del mezzo si trovava una donna, che è rimasta lievemente ferita ed è stata portata in codice verde all'ospedale Grassi di Ostia. Sul litorle di Ostia, in via Ugo Rellini, un altro albero è precipitato sulla faccita di un edificio e ne ha danneggiato uno dei balconi (guarda le foto). Sempre ad Ostia, un albero è caduto su un'auto in sosta, senza che nessuna persona rimanesse ferita (guarda il video).

I rami caduti e le strade allagate hanno, inoltre, creato disagi alla viabilità, a causa della chiusura di alcune strade, poi riaperte. In via dei due Ponti era stata temporaneamente impedita la circolazione tra viale di Tor del Quinto e via Bomarzo, in entrambe le direzioni e, intorno alle 13:20, la polizia locale era stata costretta a chiudere la galleria Giovanni XXIII, per la presenza di alberi sulla carreggiata. In conseguenza agli impedimenti sulle strade, si sono registrate lunghe code e traffico intenso, in tutta Roma. Inoltre, a causa dei forti venti, ci sono stati disagi anche per quanto riguarda il traffico aereo.

Col maltempo si aggrava anche il problema delle buche nella capitale, perché con la pioggi l'asfalto si sgretola più facilmente e il dissesto stradale aumenta. Il Codacons, consapevole che l'emergenza buche sia giunta a un livello preoccupante, propone di richedere aiuto ai privati, "perché è evidente che da sola l'amministrazione, con le poche risorse a disposizione, non può sanare il dissesto stradale che invade l'intera città".

L'idea è quella di indire un bando per la sponsorizzazione dei lavori di rifacimento del manto stradale, dando la possibilità ad aziende private di contribuire dal punto di vista finanziario al rifacimento delle strade romane in cambio di pubblicità.

Il rischio di allagamento, che oggi si è verificato, era già stato previsto dal rapporto Roma Capitale, redatto dall'Autorità di Distretto idrografico dell'Italia Centrale.