Manovra, il governo ​a caccia di 800 milioni

Il governo è a caccia di 800 milioni per la manovra con le misure correttive. Di fatto nei piani di via xx settembre mancano ancora le coperture. E così l'esecutivo potrebbe puntare tutto con un aumento delle tasse sui giochi e sulle sigarette ma anche sulla rottamazione delle liti tributarie e i tagli alla spesa dei ministeri. Di fatto il conto totale della manovrina ammonta a 3,4 miliardi. Il governo dovrebbe reperire questa cifra dallo split payament ma anche dal pancchetto anti-evasione: una cifra questa che potrebbe toccare i due miliardi di euro. A seguire, come riporta ilMessaggero, il governo metterà nel mirino i giochi con una stangata e un'imposta sulle bevande zuccherate. Ipotesi questa che però potrebbe essere fermata dopo il "no" del ministro Martina. Intanto pare si sia fermata l'ipotesi di inserire nella manovra la riforma del catasto. Per quanto riguarda invece la rottamazione delle liti fiscali potrebbe aprirsi un fronte nuovo per i contribuenti dopo quello della rottamazione delle cartelle di Equitalia.

A confermare l'idea di una cambio di passo sulle liti fiscali è stato lo stesso viceministro dell'Economia Luigi Casero che ha affermato: "Vorremmo estendere la rottamazione alle liti pendenti per proporre un nuovo patto con i contribuenti a prescindere dal momento in cui è arrivato l'accertamento". Infine il governo per riuscire a recuperare buona parte degli 800 milioni di euro pèotrebbe aumentare le accise sui tabacchi.