Cronache

Marcello Foa rieletto nell'executive board Ebu: "Riconoscimento internazionale anche per la Rai"

Marcello Foa è stato rieletto tra gli 11 membri dell'executive board dell'Ebu, una riconferma per il presidente della Rai in un anno così difficile

Marcello Foa rieletto nell'executive board Ebu: "Riconoscimento internazionale anche per la Rai"

Importante riconoscimento a livello internazionale per la Rai nella persona di Marcello Foa, presidente Rai, che è stato eletto membro dell'executive board dell'Ebu, associazione internazionale dei servizi pubblici radiotelevisivi. L'elezione è avvenuta nel corso della 85esima assemblea generale che, nel rispetto della normativa contro il coronavirus, si è svolta virtualmente. Per Marcello Foa si tratta del secondo mandato, una riconferma all'interno del Consiglio di amministrazione dell'Ebu.

Grande soddisfazione da parte del presidente della Rai, che non considera questo come un proprio traguardo personale ma piuttosto come un traguardo aziendale. "Un riconoscimento internazionale anche al grande lavoro svolto dalla nostra azienda nei difficili mesi della pandemia, quando la Rai ha fatto da apripista (e ha dato supporto) ai servizi pubblici di altri Paesi raggiunti dall'emergenza sanitaria dopo di noi", ha affermato Marcello Foa, ripercorrendo i difficili mesi della prima ondata, quando la televisione pubblica è stata travolta dallo tsunami. Alcuni programmi dovettero essere sospesi ancor prima di iniziare per l'assenza di protocolli, come Ballando con le stelle, altri furono privati del pubblico in studio. I game show furono interrotti per l'impossibilità di reperire i concorrenti, altri programmi furono messi in quarantena, ma l'azienda ha sempre lavorato per garantire al pubblico la continuità editoriale.

L'informazione Rai non si è mai fermata nemmeno durante i momenti più complicati ma, anzi, è stata rafforzata per permettere al pubblico di ricevere tutte le notizie necessarie ma si è anche trovato il modo di offrire l'intrattenimento necessario in un momento così difficile. L'Italia è stato il primo Paese occidentale a subire gli effetti sulla programmazione televisiva ed è stata d'esempio. "Da quando sono presidente della Rai ho raccolto crescenti consensi nei confronti della nostra azienda fuori dai confini nazionali. La Rai ha incrementato e valorizzato il proprio contributo su tutti i dossier importanti a livello europeo, come quello della piattaforma digitale europea. La rielezione nel board dell'Ebu è una conferma della stima che all'estero viene riservata al servizio pubblico italiano", ha concluso Marcello Foa.

Il presidente della Rai si è, quindi, congratulato con il neo eletto presidente Delphine Ernotte Cunci (France Télévision) e con il suo nuovo vice presidente Petr Dvořák (Czech TV). I componenti del Consiglio di Amministrazione sono in tutto 11, rappresentanti di 115 Paesi in tutto il mondo.

L'obiettivo dell'Ebu è quello di difendere i valori costitutivi degli organismi pubblici radiotelevisivi e i criteri essenziali ai quali si ispirano: qualità, responsabilità e pluralismo.

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