Marchiati gli antifascisti: Zerocalcare risponde con un nuovo adesivo

Zerocalcare risponde al "marchio" apposto da ignoti sulle porte degli antifascisti di Pavia. "In questa casa abita un antifascista", recitava l'adesivo trovato da alcuni militanti sulle porte delle proprie abitazioni. E così il noto vignettista ha deciso di "firmare" i nuovi adesivi di risposta che sono stati distribuiti dal Movimento Pavia per "rivendicare" la propria appartenenza politica.

"Il tentativo di intimidirci non è riuscito, per questo - spiegano gli attivisti di Movimento Pavia a Repubblica - intendiamo rilanciare con una campagna nella quale distribuiremo un adesivo di orgoglio antifascista, da attaccare fuori dalle nostre case. Non abbiamo paura delle vostre intimidazioni e rivendichiamo con forza il nostro essere antifascisti e antifasciste".

A Pavia la tensione per le ultime elezioni politiche è salita dopo gli scontri tra antifascisti e polizia durante il corteo per le vittime delle foibe organizzato dall'associazione culturale Ricordari.

L'avvicinarsi delle urne ha portato al blitz realizzato al momento da ignoti contro le case dei militanti di sinistra, marchiati con l'adesivo al cui interno si vede il simbolo antifascista barrato da un simbolo di divieto.