Cronache

Lo studio: Marte era abitabile già 4,2 miliardi di anni fa

Nuove analisi di laboratorio confermano che il pianeta rosso, nuova meta di colonizzazione umana, fosse già abitabile 4,2 miliardi di anni fa, molto prima del previsto

Lo studio: Marte era abitabile già 4,2 miliardi di anni fa

Marte è il nuovo sogno dell’uomo, la nuova frontiera da oltrepassare. Da anni si parla di una possibile colonizzazione del pianeta rosso e ora recenti studi sembrano rendere più concreta questa sfida. SkyTg24 riporta che un team di ricercatori guidato da Desmond Moser, della University of Western Ontario, avrebbe dimostrato che Marte era abitabile già 4,2 miliardi di anni fa. Molto prima del previsto. I risultati dello studio, pubblicati su Nature Geoscience, affermano che le condizioni favorevoli alla vita si sarebbero formate 500 milioni di anni prima rispetto a quanto era stato ipotizzato. Le teorie ritenute valide finora sostenevano che Marte e la Terra avessero subìto un bombardamento di meteoriti giganti terminato circa 3,8 miliardi di anni fa. Questa terrificante “pioggia” avrebbe innalzato le temperature al punto da rendere impossibile la vita di qualunque tipo di microorganismo.

Il team guidato da Moser, però, ha analizzato i cristalli presenti su campioni di meteoriti provenienti da Marte, evidenziando che non vi sarebbero segni di impatti tardivi. Questi cristalli non sono altro che zirconi e baddeleyiti (biossido di zirconio) con un’età compresa tra i 4,476 e i 4,429 miliardi di anni, originatisi nella parte meridionale del pianeta rosso. I ricercatori hanno dimostrato, attraverso analisi di tomografia e di microscopia elettronica, che questi frammenti sono stati sottoposti a pressioni incredibili dovute alla forza dell’impatto e alle dimensioni degli asteroidi. Questo sposterebbe la “data” della fine del bombardamento, che sarebbe avvenuta prima di quanto si era ipotizzato.

Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope, ha dichiarato:“Le condizioni favorevoli alla vita su Marte potrebbero essersi stabilite prima di quanto supposto finora” e Moser ha aggiunto: “Gli impatti di meteoriti giganti potrebbero aver accelerato il rilascio di acque dall’interno del pianeta, preparando il terreno per reazioni di formazione della vita”.

Su Nature Geoscience gli scienziati hanno affermato che “parti della superficie di Marte hanno raggiunto temperature e pressioni abitabili 4,2 miliardi di anni fa”.

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