Fisico, testa e cuore: si potrebbere riassumere così gli ingredienti che hanno reso Bonucci un top player di fame mondiale. Insieme a queste caratteristiche hanno l'aiuto di un mental coach, Alberto Ferrarini. Ora però tra i due pare esserci del dissaccordo, soprattutto dopo l'espulsione del difensore contro il Genoa.
"Tornerà ma ora..."
"Ho definito Bonucci come un soldato - ha dichiarto Ferrarini, a Tutti convocati, su Radio 24 - in primis lo è stato di Conte e della Juventus. Bonucci è un giocatore che non è nato campione, ma lo è diventato attraverso il lavoro. Con l’espulsione di ieri è stato toccato il fondo, ma ora sono convinto che ci sarà la rinascita, come se si fosse chiuso un capitolo per aprirne un altro. Lui ha fame di tornare più forte di prima".
Il passaggio di Bonucci dal Milan alla Juve ha cambiato qualcosa, per Ferrarini il motivo è uno: "Il Milan ha preso uno dei centrali più forti del mondo, ma alla Juventus era focalizzato su se stesso e non sugli altri, e questo deve tornare a farlo anche al Milan. Bonucci deve fare Bonucci, può dare un valore immenso al Milan, ma attraverso il lavoro e gli allenamenti. Leonardo è una persona dotata di molta intelligenza e sa di aver toccato il fondo: ora ripartirà più forte di prima. Andiamo avanti con il lavoro su di lui, tutta la fama avuta al Milan è stata bella, ma non gli ha fatto bene. Perché guardiamo quest'estate com'è stato accolto al Milan: queste cose qui comunque hanno spedito il suo ego al 50° piano di un grattacielo. Qui ha avuto una ridimensionata, secondo me è un qualche cosa che a lui farà molto, molto bene".
Dichiarazioni forti che però non sono state
digerite dal difensore rossonero: "Mi dissocio completamente da quanto è stato detto oggi da Alberto Ferrarini, che non corrisponde al mio pensiero", ha scritto Bonucci sul suo profilo Twitter.Mi dissocio completamente da quanto è stato detto oggi da Alberto Ferrarini, che non corrisponde al mio pensiero
— Leonardo Bonucci (@bonucci_leo19) 23 ottobre 2017
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.