Il peggioramento sull'Italia è previsto già dal 3-4 febbraio; un secondo e più incisivo peggioramento, inoltre, potrebbe verificarsi il 7-8 febbraio. In questa settimana, infatti, il flusso perturbato atlantico inizierà a scendere di latitudine, e come conseguenza l'alta pressione verrà relegata a latitudini più meridionali. Tutto ciò favorirà la discesa di un centro di bassa pressione, il quale dall'Oceano Atlantico si porterà verso il Regno Unito e successivamente la Francia. La sua posizione, nel dettaglio, richiamerà venti intesi di Libeccio, con intensità fino ai 100 km/h, e una perturbazione ricca di piogge, anche di forte intensità.
L'arrivo di questa perturbazione, accompagnata dai forti venti di Libeccio, determinerà un netto peggioramento del tempo al Centro-Nord, già da sabato sera del 6 febbraio. Domenica 7, invece, sono previste piogge forti e locali nubifragi soprattutto su Liguria e Toscana. Precipitazioni intense, inoltre, sono previste sull'intero arco alpino e prealpino, con nevicate significative sulle Alpi al di sopra dei mille metri; piogge diffuse in Pianura Padana, sul resto della Toscana, Umbria e Lazio.
Poi anche la neve, copiosa ed abbondante sulle Alpi, con accumuli previsti sopra i 150 cm ad altezze di 1.500-1.600 metri. Nella giornata di lunedì 8 febbraio le piogge si trasferiranno al Centro con maltempo su Appennini, Marche, Umbria, Lazio e Toscana.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.