Cronache

Modena, moglie vuole lasciarlo, pakistano la minaccia con coltello

In preda al terrore, la giovane donna è fuggita di casa per trovare rifugio presso l’abitazione dei propri genitori. Il marito, ancor più accecato dall’ira, ha allora preso di mira le auto dei suoceri e dei cognati, posteggiate lì vicino

Modena, moglie vuole lasciarlo, pakistano la minaccia con coltello

Momenti di tensione durante la notte appena trascorsa a San Possidonio (Modena), dove un 41enne di nazionalità pakistana ha dato in escandescenze, aggredendo la moglie ed i parenti di lei.

Secondo quanto riferiscono i quotidiani locali, all’origine di tutto ci sarebbe stata l’intenzione della giovane donna (29 anni) di lasciare il marito.

Quest’ultima, infatti, avrebbe comunicato al consorte la sua decisione di porre fine al matrimonio, e da ciò sarebbe scaturita una furiosa lite. Il pakistano ha letteralmente perduto il controllo e, afferrato un coltello da cucina, è subito passato alle minacce, puntando l’arma contro la giovane.

Terrorizzata, la 29enne è quindi fuggita dall’abitazione, precipitandosi in casa dei genitori, che abitano nelle vicinanze.

Quest’azione, tuttavia, non ha fatto che aumentare la furia del 41enne il quale, invece di calmarsi, ha deciso di prendersela anche con i suoceri. Dopo essersi a lungo aggirato nei pressi dell’abitazione in cui si stava rifugiando la moglie, compreso che nessuno sarebbe più uscito, l’uomo si è allora accanito contro le auto dei genitori della donna e dei propri cognati, posteggiate nelle vicinanze.

Le vetture sono state bersagliate con tutto ciò che il 41enne riusciva a raccogliere da terra, compresi dei grandi vasi. Il clamore ha ovviamente allarmato i residenti di via Matteotti, che hanno deciso di contattare le autorità. Ad intervenire sul posto, tuttavia, è stata una pattuglia dei carabinieri del comando di Medolla (Modena), che si trovavano impegnati in un’operazione di controllo delle strade ed hanno subito notato lo straniero.

I militari sono dunque scesi dall’auto di ordinanza ed hanno raggiunto il pakistano, che è stato immediatamente fermato.

Dopo avere ascoltato le testimonianze di tutte le persone coinvolte, gli uomini dell’Arma hanno provveduto ad arrestare il 41enne ed a condurlo dietro le sbarre del carcere, dove tuttora si trova rinchiuso in attesa di giudizio.

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