Molestava i malati in ospedale, parroco indagato per violenza sessuale

Don Federico De Bianchi, parroco in provincia di Treviso, è indagato per violenza sessuale dopo la denuncia di 4 pazienti degli ospedali di Conegliano e di Vittorio Veneto

Molestava i malati in ospedale, parroco indagato per violenza sessuale

Don Federico De Bianchi, già parroco di Santa Giustina e della Val Lapisina a Vittorio Veneto, è finito sotto inchiesta per violenza sessuale.

Il prete di 43 anni, si legge sul quotidiano La Tribuna, sarebbe stato accusato dai pazienti degli ospedali di Conegliano e di Vittorio Veneto che lui andava a vistirare in veste di cappellano dei malati. "Non sono stato mandato via dal vescovo, non sono pedofilo, anche se vado in una comunità che può avere preti con quella problematica", aveva scritto su Fancebook il prete che a novembre aveva la sua parrocchia. A denunciarlo sarebbero stati quattro pazienti che hanno raccontato di palpeggiati nelle parti intime e baciati. Il prete, dal canto suo, ha la "piena fiducia" del suo vescovo Corrado Pizziolo che in una nota ha scritto: "Fin dal primo momento don Federico, che si è confrontato con me, si è dichiarato deciso nell’affrontare con i suoi legali il dibattimento processuale. Il luogo adeguato dove far sentire la voce della difesa e poter dimostrare la propria innocenza".

"Ho fiducia che tutto questo condurrà ad un chiarimento, che potrà portare ad un rasserenamento, anche delle persone coinvolte alle quali intendo esprimere in ogni caso tutta la mia vicinanza", ha aggiunto il vescovo che ha ricordato che i fatti contestati al sacerdote risalgono a otto anni fa.

"Dopo un primo momento di incertezza, derivante dalla labilità delle accuse - conclude il vescovo - i responsabili dell’Azienda sanitaria hanno messo la vicenda nelle mani della magistratura, la quale ha deciso che la questione debba essere dibattuta in sede".

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