"Il mostro di Foligno ci costa 500 euro al giorno"

Luigi Chiatti, assassino di due bambini, è uscito dal carcere e risiede in una struttura speciale. La denuncia viene dal consigliere regionale di FdI Marco Squarta

"Il mostro di Foligno ci costa 500 euro al giorno"

Lui si chiama Luigi Chiatti ma è noto alle cronache con il nome di "mostro di Foligno": omicida reo-confesso, lucidamente consapevole della violenza con cui ha ucciso due bambini, Simone Angeletti (4 anni) e Lorenzo Paolucci (13 anni).

Lo scorso settembre la sua scarcerazione aveva provocato molte polemiche. Il soggetto, infatti, è stato ritenuto da diversi periti come "socialmente pericoloso" e lui stesso in una occasione disse che nel caso in cui fosse tornato libero avrebbe "ucciso ancora". Proprio per questo il giudice dispose che il "mostro" venisse trattenuto in una struttura psichiatrica appropriata. Almeno per tre anni, poi si vedrà.

Ma quello che oggi desta scandalo è la cifra che lo Stato spende ogni giorno per mantenere l'omicida. Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Marco Squarta, nei giorni scorsi aveva denunciato che "per l'assistenza di Luigi Chiatti nella Rems in Sardegna la Regione Umbria e l'Asl spendono 600 euro al giorno".

La replica dell'assessore alla Sanità, Luca Barberini, - di fatto - conferma con qualche piccola precisazione l'onere per i contribuenti del mantenimento dell'uomo condannato a 30 anni. "Prima di tutto debbo correggere la cifra - precisa alla Nazione l'assessore - che è di 500 euro e non di 600. E non è vero che la spesa sia a carico dell'Asl e della Regione Umbria".

A coprire le spese per la struttura psichiatrica ci sono infatti degli speciali fondi statali, inseriti nel bilancio regionale. Sottigliezze, visto che sono pur sempre soldi che gli italiani versano con le tasse.

"Neanche il pernottamento in un hotel 5 stelle costa così - conclude Squarta - Uno Stato che spende queste cifre folli per questo essere e poi, per esempio, non garantisce le spese sanitarie per le famiglie di bambini autistici deve solo vergognarsi".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica