Coronavirus

Multe e altre sanzioni dopo il Dpcm del 3 novembre

Ecco tutte le sanzioni e le multe per chi non rispetta le disposizioni previste dall'ultimo Dpcm dello scorso 3 novembre

Multe e altre sanzioni dopo il Dpcm del 3 novembre

Con l’ultimo DPCM firmato dal premier Conte entrano in vigore fino al 3 dicembre 2020 nuove restrizioni e, di conseguenza, nuove multe che si aggiungono a quelle per chi viola l’obbligo di indossare la mascherina ed evitare gli assembramenti. Le multe per chi esce senza motivo durante il coprifuoco nazionale (dalle 22.00 alle 5.00 del mattino successivo) e per chi si sposta tra regioni, province e comuni nella zona arancione e rossa variano da 400 a 1.000 euro, a discrezione delle Forze dell’ordine che effettuano i controlli.

Nelle ore del coprifuoco, rischia la multa chiunque esca di casa senza uno dei motivi indicati nel modulo di autocertificazione, quindi salute, comprovate esigenze lavorative, casi di necessità e urgenza. Gli stessi motivi valgono anche per uscire dal comune di residenza/domicilio abituale per chi vive nelle regioni comprese nell’area arancione, dove sono sempre garantiti gli spostamenti per ragioni di studio e lavoro, per fare la spesa (anche in un altro comune, se necessario), visite mediche e il rientro al domicilio. Regole più severe nella zona rossa, dove rischia la multa chi esce di casa senza avere uno dei motivi previsti dal DPCM: ad esempio accompagnare i figli a scuola, andare in farmacia, in ufficio e nelle poche attività in funzione come banche, edicole, parrucchiere e tabaccai. Le sanzioni amministrative si possono contestare entro 30 giorni - come le multe stradali - ed è ammesso il pagamento nella misura ridotta del 30% fino a 5 giorni dalla notifica. Chi ha i requisiti può richiedere il pagamento a rate.

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