Cronache

Muore a 17 anni dopo il ricovero. Il padre: "Aveva solo mal di gola"

La diciassettenne era negativa al Covid e non aveva malattie pregresse. Aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. Il papà: "Vogliamo la verità"

Muore a 17 anni dopo il ricovero. Il padre: "Aveva solo mal di gola"

Quando è arrivata all'ospedale Santa Maria della Misericordia, a Perugia, Maria Elia, 17 anni, aveva solo mal di gola e qualche linea di febbre. Ma poi le sue condizioni sono precipitate: è morta a 36 ore dal ricovero. "Voglio la verità per mia figlia", scrive in un appello su Facebook Gennaro Elia, papà della giovanissima vittima. Intanto la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti disponendo l'autopsia della salma per accertare le cause del decesso.

La morte improvvisa

I fatti risalgono a domenica scorsa. Maria Elia, 17 anni, di origini calabresi ma residente a Perugia, è stata accompagnata dai genitori all'ospedale Santa Maria della Misericordia per via di un malessere. "Aveva solo mal di gola e qualche linea di febbre", racconta il papà. Tuttavia le condizioni di salute della ragazza sono apparse subito critiche tanto che, a un'ora dal ricovero, si è resa necessaria l'intubazione. "Era risultata negativa al Covid in fase di triage, - spiega ancora Gennaro Elia - aveva completato il ciclo vaccinale anti-Covid e soprattutto non aveva malattie pregresse". Dopo 36 ore, però, il cuore di Maria ha smesso di battere.

La nota dell'ospedale

I genitori hanno deciso di sporgere regolare denuncia ai carabinieri di Marsciano nel tentativo di far luce sul drammatico accaduto. Intanto dall'ospedale assicurano che alla giovane paziente sono state garantite tutte le cure necessarie. "Nonostante le cure intensive, - si legge in una nota diramata dalla direzione dell'Azienda ospedaliera - il successivo decorso clinico è stato così repentino da condurla al decesso in meno di 48 ore". La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti e disposto l'autopsia della salma.

L'appello

I genitori hanno avviato una raccolta fondi sulla piattaforma Eppela.com; il ricavato servirà a sostenere le spese legali della famiglia. "L’entusiasmo e i sogni di Maria Elia, diciassette anni, una forza della natura, si sono spenti domenica 27 marzo nell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. - si legge nell'appello - Il Papà e gli amici di Maria vogliono far chiarezza ed avere delle risposte sulle cause che hanno portato alla morte della giovane Perugina di origini Calabresi, che a distanza di un'ora dal suo arrivo in ospedale è stata sedata ed intubata. Perciò il Papà ha deciso di sporre denuncia facendo aprire alla procura un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti ed è in attesa che venga fissato lo svolgimento dell’esame autoptico dal momento che si è già proceduto al sequestro della salma. Travolti da questa tragedia che si è consumata in meno di due giorni, i genitori vogliono solo chiarezza e non puntano il dito contro nessuno ma è chiaramente legittimo voler capire cosa ha provocato la morte della loro figlia: vogliono solo sapere la verità e, se questa porterà alla luce responsabilità da parte di qualcuno, pretendono giustizia.

Per questo la famiglia ha deciso di promuovere una raccolta fondi affinché con un piccolo contributo si possa aiutarli nella loro ricerca della verità".

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