Napoli, violenta lite tra stranieri: uomo ucciso sul lungomare

Sangue e terrore sul lungomare di Napoli nella serata di ieri. Una violenta lite scoppiata probabilmente per futili motivi tra venditori ambulanti extracomunitari, un lavavetri ed un venditore di fazzolettini di carta, è sfociata nel brutale omicidio di un uomo originario dell’est Europa.

Secondo le prime ricostruzioni, i due stranieri avrebbero avuto un diverbio all'altezza di un semaforo, non lontano dal ristorante "Lo squalo", per contendersi un posto considerato essere un buon punto dove vendere la merce agli automobilisti di passaggio.

Sotto gli occhi di numerosi testimoni che stavano passeggiando nella popolare e sempre affollata zona degli chalet, gli immigrati si sono scontrati prima verbalmente e, poi, aggredendosi fisicamente anche a colpi di spranga. Nel corso della violenta colluttazione, uno straniero ha tirato fuori un coltello ed ha colpito il suo rivale con violenza all'addome.

La vittima è crollata a terra morendo dissanguata in pochi secondi. Anche l’aggressore, rimasto ferito nello furibondo scontro, è stramazzato al suolo a causa dei colpi ricevuti.

Allertati da diverse segnalazioni, sul posto sono giunti immediatamente i soccorritori del 118 che, però, non sono riusciti a salvare la vita al ferito più grave. Una ambulanza, invece, ha portato via l’omicida per condurlo al Cto dei Colli Aminei. Qui, dopo le necessarie cure, l’extracomunitario è stato arrestato dai poliziotti delle volanti diretti dal vicequestore Francesca Fava.

L’episodio non ha ancora contorni chiari. Nonostante la presenza di numerose persone in strada, infatti, le testimonianze sono piuttosto frammentarie.

Gli investigatori della Questura di Napoli stanno esaminando le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per cercare di ricostruire l'assurdo delitto.