Cronache

Nigeriano dorme nel dehor di un bar e minaccia di morte il titolare

Un nigeriano sorpreso a dormire nel dehor del bar di Ventimiglia, ha minacciato di morte il titolare, che voleva allontanarlo. Non contento si è scagliato pure contro la polizia, che lo ha fatto ricoverare in psichiatria

Nigeriano dorme nel dehor di un bar e minaccia di morte il titolare

Minacciato di morte da un nigeriano, colpevole di averlo disturbato durante il sonno, nel dehor del proprio bar. E' accaduto a Ventimiglia, in provincia di Imperia, dove un esercente della centralissima via Roma, all'alba, si è trovato a fronteggiare la furia dello straniero, un trentenne affetto da problemi psichici.

La polizia lo ha successivamente fatto ricoverare in psichiatria, denunciandolo all'autorità giudiziaria. E' stato il titolare del bar ad allertare il numero unico delle emergenze 112, sul posto è così intervenuta una pattuglia del locale commissariato. A un primo controllo, lo straniero è risultato in possesso di un permesso di soggiorno scaduto. In stato di alterazione psicofisica, ha aggredito pure gli agenti, ricoprendoli di insulti, minacce e frasi incomprensibili. Alla fine, i poliziotti sono riusciti ad allontanare l'uomo dal bar, evitando che la situazione degenerasse.

Dopo le cure e le verifiche mediche all'ospedale di Imperia, per una sospetta patologia psichiatrica, il giovane è stato indagato con le accuse di resistenza e minacce a pubblico ufficiale, per le minacce aggravate rivolte al titolare del pubblico esercizio e per l'inosservanza delle norme sugli stranieri in Italia.

La polizia è stata, quindi, impegnata in un secondo intervento che ha visto impegnati gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Genova, aggregati in rinforzo a Ventimiglia, i quali hanno fermato un veicolo con targa francese che si aggirava nei pressi di piazza della stazione, sempre a Ventimiglia, con a bordo due francesi di 26 anni, con diversi precedenti per reati commessi in Francia contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, che si muovevano con fare sospetto, in una zona tra l'altro frequentata da passeur che cercano migranti da trasportare in Francia.

Chiedono i documenti al passeggero e quando quest'ultimo fa cenno di prenderli dalla giacca, l'agente nota un taglierino sbucare dal vano porta oggetti. Scatta così la perquisizione di: veicolo, passeggero e conducente.

La polizia trova quattordici grammi di droga che viene sequestrata assieme a un bilancino digitale di precisione, un coltello e il taglierino. I due francesi vengono denunciati per detenzione di sostanze stupefacenti e possesso illegale di strumenti da punta e da taglio.

La zona della stazione di Ventimiglia si conferma ad "alto rischio" per quanto concerne la criminalità diffusa.

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