Noemi, l'ombra di un complice: "Ho visto un'altra auto"

Il caso dell'omicidio di Noemi Durini potrebbe avere ancora ulteriori sviluppi. Infatti pian piano cominciano ad emergere le testimonianze di chi in quella notte ha visto la ragazza e il suo fidanzato. Una di queste testimonianze chiave riguarda un uomo che ha visto la coppia la notte della scomparsa della ragazza. La sua voce, col volto coperto, è stata raccolta dai microfoni di Mattino Cinque: "Quella notte percorrevo quella strada. C’era appostato questo ragazzo alle ore 3 e mezza di notte a bordo di una 500 bianca. Stava da solo in macchina. Andando verso l’incrocio sulla destra vedo sfrecciare una Seat davanti a me, Ibiza verdone vecchio modello", ha affermato l'uomo. Dunque il testimone avanza l'ipotesi che quella notte ci fosse una seconda auto coinvolta nell'omicidio di Noemi. E sempre a Mattino Cinque ha rilasciato alcune dichiarazioni l'ex fidanzato di Noemi: "Un giorno Noemi è venuta da me, aveva due lividi, aveva detto che aveva avuto una discussione con il 17enne.. Mi aveva mostrato graffi sulla gamba, l’addome, il collo. Non era più un rapporto era diventato una possessione”.