Una punizio esemplare, non c'è che dire. Di quelle che se ne vedono più poche per combattere la piaga della droga. Intorno alle 8 di sera di domenica, alcuni passanti hanno visto un uomo di mezza età aggredire una ragazzina. Nella mente dei testimoni deve essere scattata la paura che si trattasse di violenza gratuita e così hanno chiamato la polizia.
Il fatto è che, stando al racconto che l'uomo ha fatto ai poliziotti intervenuti, il nonno era lì per punire la nipote. Di fronte ai vigili, infatti, si è giustificato così: "Quella è mia nipote e so che è venuta qui per comprare della droga. Come nonno ho il dovere di intervenire, con le buone o con le cattive. Non posso permettere che una ragazzina venga privata della capacità di ragionare frequentando cattive compagnie, come ragazzi che spacciano e che fanno uso di stupefacenti".
A riportare la notizia è il Giornale di Vicenza, che non riporta il nome dell'uomo - nonostante sia un volto noto in città - per tutelare la minorenne. Il nonno aveva preso per i capelli e schiaffeggiato la ragazzina sotto gli occhi dei passanti.
Il Gazzettino poi aggiunge che nei momenti successivi l'uomo è andato addiruittura oltre: ora intende parlare con il sindaco e il comandante dei vigili, pensando di denunciare in questura i giovani, di età tra 15 e 18 anni, che secondo lui si macchierebbero del crimine di vendere droga alla ragazza. "Non permetto a degli sconosciuti di distruggere mia nipote, questo è sicuro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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