Omicidio Ferrara, l'indiscrezione sul movente

Secondo il settimanale "Giallo" dietro l'omicidio potrebbe esserci un latro movente: una relazione tra i due ragazzi non condivisa dai genitori

Omicidio Ferrara, l'indiscrezione sul movente

Una nuova testimonianza potrebbe far luce sul movente del duplice omicidio costato la vita ai due coniugi di Ferrara. Come riporta il settimanale Giallo, Nunzia Di Gianni, 45 anni, e il marito Salvatore Vincelli, 58 sarebbero stati uccisi perché contrari ad un amore omessuale tra il figlio e il suo amico. "I coniugi Nunzia e Salvatore Vincelli osteggiavano la relazione omosessuale tra Riccardo e Manuel, potrebbero essere stati uccisi per questo motivo", riporta il settimanale. Questo dunque potrebbe essere il vero movente dell' omicidio dei due genitori uccisi a colpi d'ascia il 10 gennaio scorso a Pontelangorino, nel basso Ferrarese. Come noto, la coppia è stata assassinata da Manuel, 17 anni, su esplicita richiesta dell'amico Riccardo, 16 anni, il figlio delle vittime. Un delitto che sembrava non avere un reale movente, ma che grazie alla rivelazione di 'Giallo' trova una spiegazione nel particolare rapporto tra i due ragazzi. Tra Riccardo e Manuel, infatti, ci sarebbe qualcosa di più di un'amicizia. La loro relazione non era sfuggita alle due vittime, che si sarebbero dimostrate contrarie. Per questo il figlio avrebbe deciso di eliminarli per sempre.

Nei giorni precedenti all' omicidio, Manuel aveva anche pubblicato un messaggio su Facebook in cui provava a svelare il suo amore segreto per Riccardo. Un messaggio ispirato al testo di una canzone del cantante rap Sac1: "Per sbaglio si sono innamorati".

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