Orrore sulla metro a Torino: ragazzino aggredito con la roncola

Gravissimo episodio di violenza alla stazione metropolitana Fermi di Collegno (Torino), dove un ragazzino di soli 16 anni è stato barbaramente assalito da uno spacciatore armato di una roncola. La terribile aggressione, avvenuta dinanzi agli occhi della fidanzatina dell'adolescente, si è fortunatamente conlusa senza gravi conseguenze per la vittima, che ha comunque riportato una profonda ferita.

I fatti, secondo quanto riferito dagli inquirenti, si sono verificati nel corso della serata dello scorso sabato 5 settembre. Tutto ha avuto inizio quando il 16enne ha incontrato il pusher dinanzi alla stazione metropolitana di Fermi, come da accordi. Il giovane, stando a quanto ricostruito sino ad ora, avrebbe dovuto saldare un debito contratto con lo spacciatore per un precedente acquisto di sostanze stupefacenti. Quel giorno, tuttavia, il ragazzo non aveva portato il denaro con sé, cosa che ha provocato la violenta reazione del suo aggressore. Dopo un'accesa discussione, scatenata proprio dal fatto che l'adolescente non fosse in possesso dei soldi richiesti, la situazione è rapidamente degenerata.

Quando il 16enne, accompagnato dalla sua ragazza, ha voltato le spalle allo spacciatore con il preciso intento di allontanarsi e scendere le scale per raggiungere la metropolitana, quest'ultimo ha estratto dallo zaino che aveva sulle spalle una roncola e si è scagliato come una furia contro di lui. L'aggressione, come riferiscono gli agenti, è durata solo pochi secondi, sufficienti tuttavia allo spacciatore per colpire la vittima alla spalla destra. Soltanto per un caso fortuito, infatti, il giovane non è stato ferito al collo.

In preda al panico, il ragazzo e la sua compagna sono riusciti a fuggire ed a mettersi in salvo su uno dei mezzi della metro, mentre il loro inseguitore, compresa la gravità di quanto fatto, è subito scappato. Una volta al sicuro, i due ragazzi hanno provveduto a contattare le forze dell'ordine per denunciare l'accaduto. Scesi alla fermata Dante, i giovani sono stati raggiunti ed assistiti dagli agenti della squadra volante, che hanno ascoltato il loro racconto.

La testimonianza della vittima e le immagini estrapolate dalle videocamere di sorveglianza hanno permesso di incastrare il responsabile, rintracciato all'interno del proprio appartamento sito in zona Collegno (Torino). Questi, un 20enne, è stato sorpreso mentre stava partecipando ad un torneo di Playstation insieme a 4 amici. Lo spacciatore, che aveva ancora indosso la felpa bianca sporca di sangue che si vede anche nel video, ha spiegato di aver semplicemente voluto farla pagare al 16enne, il quale aveva un debito con lui. Nella sua stanza, i poliziotti hanno trovato e sequestrato della marijuana. Accusato di tentato omicidio, il 20enne si trova da sabato in stato d'arresto, convalidato oggi dall'autorità giudiziaria competente.

La roncola, ancora sporca di sangue, è stata invece rinvenuta a poca distanza dall'abitazione: il giovane l'aveva gettata fra le erbacce.