“Dacci i soldi, vogliamo i soldi”, “Non chiamare nessuno, abbiamo bisogno di soldi”. Poi le minacce, di farle del male se si fosse mossa. Così una banda di rapinatori ha immobilizzato una donna di 62 anni e le ha svaligiato l’abitazione nella notte. È successo a Pomigliano d’Arco, comune in provincia di Napoli.
Trenta minuti di terrore, trenta minuti in cui la malcapitata è rimasta ostaggio dei delinquenti. Un tempo interminabile in cui i rapinatori hanno messo a soqquadro l’intero appartamento. Sono riusciti a scappare via con monili in oro e 1500 euro in contanti. Solo quando si sono allontanati, la vittima, traumatizzata, è uscita in strada e ha iniziato a urlare, a chiedere aiuto.
In suo soccorso sono arrivati dei vicini, che hanno allertato il 112 e richiesto l’intervento di un’ambulanza. “È sotto choc”, ha raccontato stamattina uno di loro. Tutt’intorno vicoli deserti e un silenzio spettrale. Dietro a delle persiane grigie si è barricata la 62enne sorpresa dai banditi. Si è chiusa in casa, non risponde a nessuno. Solo pochi giorni fa aveva perso la sorella, con cui viveva da tempo in quell’appartamento nella periferia della città, in via Cristoforo. Erano all'incirca le 4 quando si è svegliata di soprassalto e in casa si è trovata degli sconosciuti.
Quegli uomini – almeno quattro, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri – avevano il volto travisato e sono entrati in azione con torce alla mano. Ora i militari dell’Arma della compagnia di Castello di Cisterna, dopo i rilievi del caso, stanno lavorando per mettersi sulle loro tracce.