Ostia al ballottaggio: affluenza in calo rispetto al primo turno

La città è blindata per il voto. La sfida è tra Giuliana Di Pillo del Movimento 5 Stelle e Monica Picca di Fratelli d'Italia per il centrodestra

Ostia al ballottaggio: affluenza in calo rispetto al primo turno

Un voto tra sicurezza e rischio astensionismo. Questa mattina si sono aperte le urne per il ballottaggio per le elezioni del presidente del decimo municipio di Roma, quello che comprende anche la città di Ostia. La sfida è tra Giuliana Di Pillo del Movimento 5 Stelle e Monica Picca di Fratelli d'Italia per il centrodestra. Dopo la prima tornata di domenica 5 novembre era in testa la candidata pentastellata di circa 2.300 preferenze.

Dopo due anni di commissariamento per infiltrazioni mafiose, gli elettori tornano al voto per scegliere una nuova guida. Da questa mattina Ostia è blindata con agenti in borghese mimetizzati tra i votanti dei 183 seggi. Le forze dell'ordine presidiano da ieri la città, mentre l'esercito vigilerà sul deposito delle schede. Il ministro dell'Interno Marco Minniti ha infatti disposto che fosse fatto tutto il possibile per garantire la regolarità del voto e per evitare condizionamenti. CasaPound, cosi come il Pd, non ha dato indicazioni di voto.

Ostia sta vivendo settimane di tensione. Il giornalista, Daniele Piervincenzi, inviato della trasmissione Nemo è stato aggredito da Roberto Spada, fratello del boss Carmine, mentre realizzava un servizio televisivo sulle elezioni. Piervincenzi stava ponendo delle domande a Spada in relazione al suo appoggio al candidato di CasaPound Luca Marsella, quando è stato colpito con una testata in faccia.

L'affluenza

Alle ore 12, l'affluenza alla urne è dell'8,6%, pari a 15.968 elettori. Il dato segna una flessione di oltre il 2%, pari a oltre 4.000 elettori in meno, rispetto al primo turno, quando alla stessa ora aveva votato il 10,89% degli aventi diritto.

Alle ore 19 è del 26,38%, pari a 48.977 elettori, il dato dell'affluenza per il ballottaggio delle elezioni del Municipio X di Roma, che torna al voto dopo essere stato commissariato per infiltrazioni mafiose per oltre due anni. Il dato segna una flessione di oltre il 2 punti percentuali, pari a circa 4.300 elettori, rispetto al 28,67% rilevato alla stessa ora al primo turno.

I seggi rimarranno aperti fino alle 23, a seguire lo spoglio.

L'affluenza finale è stata del 33,60%, con un totale di 62.378 votanti. Il dato segna una flessione di quasi 3 punti percentuali rispetto al 36,10% del primo turno.

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