Ottantenne prende a martellate l'agenzia prestiti: tassi troppo alti

Il pensionato si era recato in agenzia prestiti intorno alle undici di mattina per chiedere un prestito ma non ha accettato gli interessi che l'impiegato gli ha calcolato e ha preso a martellate l'ufficio.

Una vetrina distrutta, una denuncia e tanta paura: questo il bilancio del calcolo del prestito che ha riguardato un arzillo ottantenne torinese che ieri mattina intorno alle undici si era recato a farsi erogare un prestito. Una volta arrivato in agenzia è stato immediatamente accolto da un impiegato che gli ha calcolato gli interessi sul debito erogato. Al pensionato però questi interessi proprio non sono andati giù, tanto che una volta uscito dal locale ha iniziato a prendere a martellate l'agenzia Consel (come riporta Repubblica) sita in via Bellini 2 a Torino.

Dopo aver iniziato a minacciare l'impiegato si è scagliato con un martello contro le vetrate dell'agenzia iniziando a prenderle a colpi e riducendole in frantumi. È stato necessario l'intervento degli uomini dell'Arma affinché l'anziano rinsavisse e fosse successivamente calmato. È stato denunciato per danneggiamento aggravato, mentre non sembra che l'impiegato abbia sporto denuncia per lesioni o quant'altro. Nel frattempo in agenzia si cerca di far tornare il tutto alla normalità cercando di dimenticare il brutto episodio.

Solitamente a finire sotto assedio delle martellate erano le sedi dei sindacati oppure della Agenzia delle Entrate, che specie sotto il governo Monti hanno subito veri e propri assedi.

Ora a finire sotto attacco invece è la sede di una delle principali società in Italia di erogazione prestiti.