Cronache

Padova: a 83 anni prende a morsi il ladro mettendolo in fuga

Una cittadina di Padova di 83 anni ha preso a morsi un ladro che l'aveva seguita ed era entrato fin dentro casa convinto di trovarsi davanti un colpetto facile da mettere a segno

Padova: a 83 anni prende a morsi il ladro mettendolo in fuga

La storia arriva da Padova, dove un'arzilla signora di 83 anni ha messo in fuga un ladro che si era introdotto in casa sua cercando di rapinarla. Qualche giorno fa, si legge sulle colonne del Corriere della Sera, durante l'ora di cena l'anziana signora era rincasata nella sua casa di via Manara nella perfieria sud di Padova.

Un malvivente sulla trentina, dopo averla seguita ed essersi assicurato che l'anziana fosse sola in casa ha quindi suonato al suo campanello facendosi aprire con una scusa. Una volta arrivato dentro l'abitazione dell'83enne ha subito tentato di toglierle la collanina d'oro allungando la mano e strappandogliela dal collo. Lei, arzilla e combattiva ha quindi afferrato la mano del ladro e ha iniziato a mordergli le dita fino a fargliele sanguinare. L'uomo è quindi scappato uscendo di casa a gambe levate e abbandonando la collanina che aveva tentato di sottrarre. L'83enne ha quindi avvertito la polizia che arrivata sul posto ha ascoltato le sue deposizioni e la sua denuncia. Secondo Libero potrebbero aprirsi due scenari per la donna: uno, che andrebbe a suo sfavore, farebbe apparire agli occhi della magistratura un eccesso di zelo e soprattutto di autodifesa. È notorio, sempre citando Matteo Mion sulle colonne di Libero " [...] che una parte del paese e della magistratura non vede di buon occhio reazioni così dure, severe e oserei dire quasi fasciste". Il gesto cannibale potrebbe essere considerato eccessivo ma giustificato dal pensiero salviniano che tutela la proprietà privata e il possesso. La nazionalità del ladro non si conosce, l'arzilla nonnina però dovrà molto probabilmente vedersela con la magistratura chiamata a decidere se è effettivamente reato mordere la mano del malvivente che sta tentando di rapinarvi.

La litania progressista che da anni si è insidiata all'interno del nostro pensiero potrebbe porre la donna in svantaggio, la stessa potrebbe essere giudicata colpevole dal pensiero buonista di aver avuto una reazione eccessiva nel difendere una proprietà o un bene. Comportamento egoista per alcuni. Per ora la preoccupazione è che finisse dietro le sbarre lei e non il farabutto che ha tentato di derubarla.

Sono ora partite le ricerche per trovare il ladro seguendo la descrizione della donna che, a causa anche dello spavento, non è stata molto accurata si legge su Padova Oggi.

Nonostante tutto l'episodio però l'83enne non ha riportato ferite e anzi, secondo la sua ricostruzione l'unico ad uscire tutto sanguinante da casa sua è stato il malintenzionato che ha provato a sottrarle la collanina.

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