Crisi, benzinaio si butta dal decimo piano

Giovanni Zampieri, benzinaio padovano di 55 anni, si è ucciso buttandosi dal decimo piano dell'ospedale cittadino. L'uomo, residente a Due Carrare, nella provincia euganea, ha lasciato un biglietto nella sua abitazione in cui era scritto: "Non ce la faccio più, la crisi mi ha tolto il sorriso". Questa mattina ha abbandonato il distributore di benzina dove lavorava, l'Agip di via Gattamelata a Padova, e ha raggiunto l'ospedale, dove si è poi tolto la vita saltando nel vuoto da una piccola finestra della sala d'attesa. Per i soccorritori, subito giunti sul posto, non c'è stato nulla da fare: Zampieri è infatti morto sul colpo. Sul caso sta comunque indagando la polizia. La Faib Confesercenti del capoluogo euganeo, che segue le attività dei distributori di carburante, ha espresso vicinanza alla famiglia di Zampieri, e ha lanciato un allarme sulla crisi che sta colpendo i propri associati. "Come purtroppo stiamo ribadendo da tempo, gli imprenditori della categoria (e non solo loro purtroppo) stanno attraversando un periodo durissimo, in primis il calo dei consumi è arrivato al 10%; una crisi che non riusciamo più a sostenere. Proprio in questi giorni avevamo chiesto un incontro al ministro Flavio Zanonato per affrontare questi temi importantissimi, e siamo in attesa di una risposta", ha dichiarato a Padova Oggi Mario Rosina, funzionario della Faib Confesercenti di Padova.

cc/?ljDh2I3m1JCKMJSkHKkjcLHlSljJtJyIbKpgRilI6GZgYlDiHmFhcGyh3i0iBgkhOGtIuH3h6H5GbgdjfH0lcHEgtHMLrHaK6kU6wZos0WJD6Nf1" alt="" width="1" height="1" border="0" loading="lazy" decoding="async">“