Nel pomeriggio di venerdì ad Agliana, piccolo comune in provincia di Pistoia, un cittadino pakistano di 29 anni, incensurato e con regolare permesso di soggiorno, è stato aggredito brutalmente da un suo connazionale al termine di un violento litigio culminato con uno scontro fisico.
Il giovane, infatti, è stato colpito al collo da un suo conoscente probabilmente con un affilato coltello da cucina ed è rimasto a terra immobile gravemente ferito. L’aggressore, invece, è riuscito far perdere le sue tracce scappando velocemente a piedi ed ora è ricercato.
La vittima, prontamente soccorsa, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Jacopo dove è stata ricoverata in codice rosso. Dopo i primi interventi, i medici si sono mostrati ottimisti tanto che considerano il paziente in condizioni serie ma non in pericolo di vita.
A quanto risulta, sia l’aggressore che il ferito erano stati ospitati da un terzo connazionale che ha assistito impotente alla scena avvenuta in un appartamento di via Nazario Sauro. Al momento, però, nessuno ha saputo spiegare i motivi che hanno spinto i due uomini a scontrarsi prima verbalmente e, poi, fisicamente.
Sul luogo teatro della assurda quanto cruenta violenza sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Pistoia e del Nucleo Investigativo che hanno effettuato i necessari rilievi ed hanno avviato le indagini. L’aggressore, che non ha una dimora stabile, è fuggito portando con sé i propri effetti personali.
Per tentare di individuare e fermare il sospetto, i militari hanno avviato le ricerche in tutta la piana pistoiese e nello stesso capoluogo con esito, per il momento, ancora negativo.Tuttora, inoltre, non sarebbe stata neanche ritrovata l’arma con la quale è stato ferito alla gola il 29enne pakistano.
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