Strage a Nizza

Il dolore di Papa Francesco per quei bimbi falciati a Nizza

Bergoglio nell'Angelus: "Sono vicino ad ogni famiglia e all'intera nazione francese in lutto. Dio, padre buono, disperda ogni progetto di terrore e di morte"

Il dolore di Papa Francesco per quei bimbi falciati a Nizza

Nell'Angelus in piazza San Pietro Papa Francesco lancia un appello: "Nessun uomo osi più versare il sangue del fratello". Il pontefice esprime nuovamente il dolore per le tante vittime dell'attacco terroristico a Nizza. E auspica he desistano "i progetti di terrore e morte".

Commosso, il Santo padre, nel ricordo delle numerose vittime in Francia: "Cari fratelli e sorelle, nei nostri cuori è vivo il dolore per la strage che, la sera di giovedì scorso, a Nizza, ha falciato tante vite innocenti. Persino tanti bambini. Sono vicino ad ogni famiglia e all'intera nazione francese in lutto. Dio, padre buono, - è l'appello del Papa - accolga tutte le vittime nella sua pace, sostenga i feriti e conforti i familiari. Egli disperda ogni progetto di terrore e di morte, perché nessun uomo osi più versare il sangue del fratello. Un abbraccio paterno e fraterno a tutti gli abitanti di Nizza e a tutta la nazione francese".

Bergoglio sconvolto e molto provato

Il sito "Il Sismografo", attento all'attività della Santa Sede e del pontefice, citando il presidente dell’Associazione Francia-Italia, Paolo Celi, che ha parlato con il Santo Padre dopo la strage di Nizza, rivela che "Francesco è molto provato e particolarmente sconvolto per quanto è accaduto, soprattutto perché non riesce a capire come sia possibile attentare contro bambini e famiglie in festa".

"Il Papa - aggiunge Celi - mi ha chiesto di trasmettere il suo messaggio di consolazione e vicinanza a tutte le famiglie coinvolte in modo diverso in questa tragedia così come a tutti gli abitanti di Nizza e al popolo della Francia".

"Il Santo Padre - riferisce ancora il Sismografo - ha rinnovato le sue richieste di preghiera e la sua esortazione a vivere insieme, tutti, in profonda pace oltre le appartenenze etniche, religiose e sociali".

Commenti