Il Consiglio dei ministri quest'oggi ha approvato il decreto legge con il quale sono state introdotte nuove misure restrittive che saranno valide fino al prossimo 6 aprile, quindi anche per Pasqua. Per il secondo anno consecutivo, gli italiani vengono obbligati a trascorrere uno dei weekend festivi più attesti in lockdown o in un regime restrittivo che ci somiglia molto. Con le nuove disposizioni del governo, infatti, per i prossimi 20 giorni sono state abolite le zone gialle nel Paese, che sarà tutto arancione e rosso, tranne la Sardegna che per il momento resta bianca. A Pasqua, invece, ci sarà un'unica zona rossa in tutto il Paese, fatta eccezione per la Sardegna se riuscirà a rimanere bianca anche nelle prossime settimane. Ma quali saranno gli spostamenti consentiti nel weekend compreso tra il 3 e il 5 aprile?
Spostamenti a Pasqua
L'Italia nel weekend di Pasqua sarà tutta rossa ma in quei tre giorni non saranno valide le restrizioni totali previste dal decreto legge come standard per le zone a maggior rischio. Dal 3 al 5 aprile, infatti, sebbene tutto il Paese ricadrà in zona rossa, vengono consentiti gli spostamenti in ambito comunale verso un'unica abitazione privata, per un massimo di due persone oltre a quelle conviventi. Sono esclusi dal computo i minori di 14 anni e i soggetti conviventi disabili e/o non autosufficienti. Permane il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, pertanto tutti gli spostamenti dovranno essere effettuati all'interno dello spazio temporale compreso tra le 5 e le 22. Si tratta delle stesse misure che vengono normalmente previste nelle zone arancioni. Al di là del weekend di Pasqua, invece, nelle zone rosse non è permesso nessun tipo di spostamento, se non per motivi validi di lavoro o salute.
Seconde case
Le Faq del governo spiegano che è possibile recarsi presso le seconde case, a patto che a spostarsi sia esclusivamente il nucleo convivente e che l'abitazione sia disabitata. Non è possibile invitare amici o parenti, nemmeno secondo le indicazioni fornite per le visite nel paragrafo precedente. È fondamentale dimostrare di essere in possesso di un contratto di affitto o di proprietà da una data antecedente il 14 gennaio 2021. Tuttavia, alcune regioni stanno ipotizzando l'emanazione di decreti ad hoc per il fine settimana. Un esempio è il Piemonte, che nei weekend preclude ai suoi cittadini l'accesso alle seconde case nell'ottica dell'ingresso in zona rossa a partire dal 15 marzo. Non è stato specificato se la norma verrà estesa fino a Pasqua.
Sanzioni
La violazione delle indicazioni sugli spostamenti nei giorni di Pasqua
e, in generale, nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 6 aprile, può portare a ricevere una multa compresa tra 400 e 3mila euro. È previsto un aumento dei controlli lungo le principali arterie stradali.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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