Cronache

Piacenza, nigeriano già espulso con droga e soldi falsi torna libero

L’africano aveva ricevuto un’ordinanza di espulsione nello scorso novembre, tranquillamente ignorata. Addosso aveva droga e soldi falsi, ma tutto ciò non è servito a far sì che subisse una pena: patteggiamento a 9 mesi più 200 euro di ammenda e torna subito in libertà

Piacenza, nigeriano già espulso con droga e soldi falsi torna libero

È già tornato in libertà il nigeriano fermato appena lo scorso giovedì 17 gennaio a Piacenza, dopo una violenta aggressione verbale ai danni di un controllore che lo aveva pizzicato senza biglietto su un bus di linea.

Lo straniero, indispettito dalle richieste dell’intransigente dipendente Set,a aveva iniziato a sbraitare ed a lanciare intimidazioni nei confronti del controllore, che si era visto costretto a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. All’arrivo in piazzale Roma, ad attendere il facinoroso africano c’era una pattuglia della polizia. Inutile la richiesta di esibire i documenti da parte degli agenti, il nigeriano ne era sprovvisto. Una volta trasportato negli uffici della questura di Piacenza, sono emersi tutti i precedenti dell’extracomunitario, individuo ben noto per reati connessi allo spaccio di droga. E la droga l’aveva addosso anche in questa occasione, per la precisione 6 grammi di marijuana e 22 di hashish. Non solo. L’africano aveva con sé anche 25 euro in banconote da 5 false. E se ciò non bastasse, ad aggravare, almeno in teoria, la sua posizione dinanzi alla giustizia, un provvedimento di espulsione datato novembre 2018, tranquillamente ignorato.

Il giudice Fiammetta Modica ha riconosciuto solo la “modica quantità” di stupefacenti rinvenuti nel controllo. Il Pm Monica Bubba, da parte sua, aveva inoltrato la richiesta della misura cautelare dell’obbligo di dimora, tuttavia sono intervenuti il patteggiamento a 9 mesi e la sospensione di pena.

Col pagamento di un’ammenda di 200 euro, pertanto, il nigeriano è tornato in libertà senza dover subire il provvedimento cautelare.

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