Piacenza, straniero crea scompiglio in ospedale: già espulso nel 2018

L’uomo, completamente ubriaco e già noto alle forze dell’ordine, aveva ricevuto un decreto di espulsione lo scorso ottobre, ovviamente mai ottemperato

Piacenza, straniero crea scompiglio in ospedale: già espulso nel 2018

Si introduce all’interno del pronto soccorso di un ospedale di Piacenza e dà in escandescenze, molestando sia i pazienti in coda che il personale sanitario.

Protagonista dell’ennesimo episodio del genere un clandestino di nazionalità palestinese di 36 anni, in preda ai fumi dell’alcol. L’uomo, senza fissa dimora, aveva tentato di accedere alla struttura ospedaliera probabilmente in cerca di un riparo per la notte, durante lo scorso sabato. Non si sarebbe tuttavia limitato a questo, dato che, completamente ubriaco, ha iniziato a creare scompiglio nella sala d’attesa, molestando in modo pesante sia i pazienti che il personale operativo del pronto soccorso.

Inutili i tentativi di tranquillizzare lo straniero e di ricordargli dove si trovasse in quel momento, le intemperanze sono proseguite come se nulla fosse. È stato pertanto necessario richiedere l’intervento delle forze dell’ordine nel tentativo di riportare la situazione alla tranquillità.

I carabinieri del reparto radiomobile di Piacenza sono giunti in breve sul posto ed hanno provveduto a fermare il palestinese ed a condurlo negli uffici della caserma di via Beverora.

Oltre ad una lunga lista di precedenti alle sue spalle, i militari sono riusciti a risalire anche ad un decreto di espulsione, emesso

lo scorso ottobre nei suoi confronti ma bellamente ignorato. Lo straniero ha dunque subito una denuncia per violazione delle leggi sull’immigrazione, oltre che quella per interruzione di pubblico servizio.

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