La Raggi vuole il Daspo contro centurioni, prostitute e clienti

Giro di vite del Campidoglio contro abusivi, ubriachi, lucciole e clienti: verranno allontanati da Roma per un periodo di 48 ore

La Raggi vuole il Daspo contro centurioni, prostitute e clienti

Fuori i centurioni, i turisti maleducati, le prostitute e i loro clienti. Tutti fuori da Roma, colpiti dal Daspo urbano allo studio della giunta capitolina guidata dal sindaco Virginia Raggi.

La stretta progettata dal Campidoglio mira a riportare il decoro all'ombra del Colosseo. Basta dunque agli abusivi che estorcono somme folli ai turisti in cambio di uno scatto travestiti da centurioni o da gladiatori; basta ai tuffi nelle fontane barocche che adornano le piazze della Città Eterna; basta al meretricio lungo le strade dell'Urbe.

L'aula Giulio Cesare dovrebbe approvare entro l'estate il nuovo regolamento di pubblica sicurezza, per riportare ordine e disciplina per le vie della Capitale. La giunta si avvale delle nuove norme contenute nel decreto Minniti sulla pubblica sicurezza, che prevedono la possibilità di allontanare determinati soggetti da una città o da un'area urbana per 48 ore.

Nel mirino ci sono gli abusivi, i venditori di souvenir e bottigliette d'acqua, i saltafila, i parcheggiatori e gli ubriachi. Tutte quelle categorie di persone che con il loro comportamento possono costituire un fattore di degrado. I vigili urbani, incaricati di far rispettare il nuovo regolamento, pattuglieranno con particolare attenzione spedali, scuole, siti culturali e parchi, oltre alle zone della movida.

Per i recidivi è previsto un

ulteriore periodo di allontanamento di 60 giorni. Speciale attenzione, infine, per le infrazioni commesse a bordo dei mezzi pubblici, su cui aggressioni e vandalismi si registrano inn numero preoccupante.

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