Cronache

Rapina un negozio a Milano con una maschera di Halloween

Il malvivente si è fatto consegnare l'incasso di circa 1000 euro

Rapina un negozio a Milano con una maschera di Halloween

Rapina un negozio indossando una maschera in stile Halloween. E' successo a Milano in viale Teodorico, zona Fiera. Poco prima della chiusura serale, verso le sette, il malvivente è entrato nel negozio con il viso coperto da una maschera raffigurante un mostro, perfettamente in linea con il periodo. Tra poche sere infatti inizierà la notte più spaventosa dell’anno, quella in cui mostri, streghe e fantasmi si aggireranno tra le vie delle città, la notte di Halloween appunto. La sera del 31 ottobre è stata però anticipata dal ladro che sabato sera ha deciso di spaventare la povera commessa presente nel locale, peraltro da sola. Ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale e ha cominciato a battere i pugni sul bancone, minacciando la commessa. La 57enne, naturalmente impaurita, ha dovuto consegnare l’intero incasso all’uomo mascherato, circa un migliaio di euro. Soddisfatto del suo bottino è fuggito dalla porta e una volta all’esterno del locale si è tolto la maschera per proseguire la sua fuga in direzione di piazza Firenze.

La donna ha immediatamente chiamato la polizia. Gli agenti giunti sul luogo della rapina hanno avviato le indagini per cercare di risalire all’identità del rapinatore. Verranno probabilmente requisiti tutti i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nel quartiere per cercare di dare un nome e un cognome al mostro che ha fatto il colpo. Non è la prima volta che dei ladri decidono di rapinare i negozi usando particolari maschere carnevalesche. Il 19 ottobre scorso infatti, a Venezia sono stati finalmente arrestati 4 banditi che avevano compiuto una serie di rapine in vari negozi, usando sempre delle maschere di Anonymous. Tutti giovani italiani con diversi precedenti sulle spalle. Questa banda era particolarmente cruenta, in diverse occasioni minacciava i dipendenti anche attraverso l’uso di pistole.

La prima rapina da loro commessa sembrerebbe addirittura risalire alla fine del 2016.

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