Cronache

Tunisino chiede la birra. E poi tenta di scappare col registratore di cassa

Lo straniero, in evidente stato di ebbrezza, era entrato nella bottega chiedendo una birra. Dinanzi alla risposta negativa del proprietario, ha cercato di impossessarsi del registratore di cassa. Arrestato dai carabinieri, è stato trovato in possesso di hashish

Tunisino chiede la birra. E poi tenta di scappare col registratore di cassa

È stato arrestato a Ravenna lo scorso giovedì pomeriggio un pusher straniero che, dopo aver preteso una birra, ha cercato di lasciare il negozio dove si era introdotto con il registratore di cassa sotto braccio. L'episodio si è verificato nella bottega di un fruttivendolo in borgo San Rocco, dove il soggetto aveva fatto il proprio ingresso completamente ubriaco.

Dopo aver chiesto una birra e ricevuto la risposta negativa del proprietario dell'attività commerciale, l'extracomunitario ha dato in escandescenze, appropriandosi del registratore di cassa. Immediata la reazione dei titolari del negozio, che sono riusciti a bloccare il ladro ed a contattare le forze dell'ordine locali. Sul posto i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Ravenna. I militari hanno arrestato lo straniero, sottoponendolo a perquisizione personale, durante la quale sono stati rinvenuti 32 grammi di hashish.

Identificato una volta tradotto in caserma, il soggetto è risultato essere un tunisino di 34 anni, ora dietro le sbarre con l'accusa di tentata rapina e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella mattinata di venerdì ha avuto luogo l'udienza di convalida, al termine della quale il gip del tribunale di Ravenna ha confermato il fermo, determinando per il 34enne la minura cautelare del divieto di dimora in tutta la provincia.

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