Cronaca locale

La frode (da un milione di euro) delle card clonate

Nel corso dell’operazione della Guardia di finanza, che ha portato all’arresto di tre persone, sono stati sequestrati conti correnti, una barca e autovetture di lusso

La frode (da un milione di euro) delle card clonate

Un blitz messo a segno da 60 agenti della Guardia di finanza di Salerno ha portato alla scoperta di una maxi frode di oltre un milione di euro con carte di credito clonate. I militari hanno arrestato tre persone e hanno effettuato 18 perquisizioni nei confronti di altri 10 indagati residenti in provincia di Napoli, ad Avellino e a Salerno.

Nel corso dell’operazione della Guardia di finanza sono stati sequestrati conti correnti, una barca e tre autovetture di lusso, tra cui una Ferrari California Cabrio del 2009 dal valore di 130mila euro. Sono finiti in carcere Giuseppe Manzi, 43 anni, residente a Domicella (Avellino), Alessandro Lombardi, 43 anni, di Mercogliano (Avellino) ed Emilio Ascoli, 30 anni, residente ad Agropoli (Salerno).

Le card sono state clonate dalla banda criminale con vari sistemi: dal phishing telefonico all'hackeraggio. In alcuni casi i dati dei correntisti sono stati acquistati sulla rete illegale del dark web, al prezzo medio di 35 euro per carta di credito. Con le card clonate i malviventi compravano beni on line, imbarcazioni, canoe, auto di lusso, arredi sanitari, per sfruttarli personalmente o rivenderli a prezzo di favore a parenti e amici.

Solo poche vittime del raggiro si sono accorti della truffa e hanno denunciato. Tanti altri titolari delle card sono ancora all’oscuro della frode.

html" data-ga4-click-event-target="internal">Il mese scorso, a Brindisi, in Puglia, la polizia ha messo in guardia i titolari di conti correnti, dato che, negli ultimi tempi, sono aumentati esponenzialmente i casi di carte di credito clonate.

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