Savona, statua censurata per non offendere i musulmani
Nel Savonese un drappo rosso sul nudo di Epaminonda durante il convegno interreligioso. I musulmani: "Non l'abbiamo chiesto noi"
Nel Savonese un drappo rosso sul nudo di Epaminonda durante il convegno interreligioso. I musulmani: "Non l'abbiamo chiesto noi"

La statua è troppo nuda, offende i musulmani. Proprio come nel gennaio 2016 - quando i Musei capitolini velarono i nudi per non indignare il presidente iraniano Rohani in visita in Italia -, una statua di Epaminonda è stata coperta con un drappo rosso e un quadro raffigurante una donna nuda di spalle intenta a lavarsi è stato spostato per non irritare le assocazioni musulmane.
A denunciarlo è Mario Capelli Steccolini il pittore e scultore autore delle opere in mostra a Cairo Montenotte, nel Savonese. "Alla faccia di chi ha detto che era una mia trovata pubblicitaria; hanno coperto Epaminonda!", ha scritto sulla sua pagina Facebook. E poi ha aggiunto: "Sia chiaro, Epaminonda è stato coperto dai musulmani per esigenze loro cerimoniali. Il quadro l'ho tolto io a loro richiesta. L'Amministrazione non ha colpe".
A Palazzo di città dove le opere erano esposte, infatti, era previsto nelle scorse ore un convegno interreligioso con la Confederazione islamica italiana e la Federazione islamica della Liguria. Che smentiscono però qualsiasi richiesta di censurare i nudi: "Il quadro non l’avevamo nemmeno visto, ed è stato l’artista che si è fatto avanti per toglierlo", dice a La Stampa il presidente della federazione Lahcen Chamseddine, "Abbiamo poi posato il drappo sulla statua, visto che la mostra sarebbe stata aperta il giorno dopo, semplicemente perché lì avevamo ricostruito la rappresentazione dell’antica cerimonia del tè e ci serviva uno sfondo a simboleggiare le dune del deserto per le fotografie. Noi rappresentiamo l’Islam moderato, non siamo integralisti. Non chiediamo di togliere i crocefissi o di coprire statue, e difatti c’erano molte altre statue di quel tipo e nessuna è stata coperta. Chi vuole fare polemica non ha capito il nostro messaggio".
Inevitabile però la polemica politica: "Solo a me questa sembra una follia?", scrive Matteo Salvini. "Considerando la motivazione accampata dagli organizzatori e cioè che la scultura sarebbe stata incompatibile con 'l'ambientazione marocchina' dell'evento, non si capisce come possa esserlo il 'prodotto finale', ossia una statua con un velo rosso addosso", accusa la deputata di Fratelli d'Italia Ylenja Lucaselli, "Il sospetto è che sia emerso ancora una volta l'effetto collaterale del multiculturalismo fallimentare. Ciò deve chiamare tutti noi ad una presa di coscienza sulla necessità di tutelare le nostre espressioni artistiche, la nostra storia e la memoria da qualsiasi tentativo oscurantista".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Qui le norme di comportamento per esteso.
cgf
jasper
honhil
franco-a-trier_DE
Mefisto
emmepi1
jonny$xx
routier
Raffaello13
scimmietta
diesonne
giordano
pumpernickel
calbert65
Alessio2012
Giorgio Colomba
Anna 17
TreeOfLife
ghorio
Flex
ohm
ohm
marino.birocco
leopard73
follettodispettoso
elio2
rudyger
giosafat
19gig50
greg
Gianfranco Robe...
Gianfranco Robe...
Massimom
etaducsum
marco.olt
Contenextus
francesco.finali
tormalinaner
il sorpasso
Marcolux
aresfin
pierk
Memphis35
giorgio51
franco-a-trier_DE
giorgio51
maurizio50
risorgimento2015
Angelo664
ragfone
steacanessa
jaguar
Marcello.508
Arduino2009
veromario
Sabino GALLO
gianniverde
caren
giomag42
vincenzoaliasil...
AieieBrazo
PaolodC
do-ut-des
ottimoabbondante
philwoody52
giovanni951
flip
Duka
Divoll
Divoll
Jeffsalles
perilanhalimi
scipione scalcagnato
Lapecheronza
Vairone
ELZEVIRO47
NOMANI
Tip74Tap
hectorre
Jiusmel
ANGELO POLI
flip
amicomuffo
hernando45
drpaolopetracci...
anna.53
Popi46
Antenna54