Sgarbi: "Via la Boldrina, una romena come presidente della Camera"

È di pochi giorni fa la polemica sul programma di Rai1 "Parliamone sabato". Meno recente l'"antipatia" di Vittorio Sgarbi nei confronti di Laura Boldrini. Il critico d'arte unisce i due fatti e arriva a una conclusione. "Come Presidente della Camera - scrive su Facebook - l'Italia merita una donna romena e non la Boldrina".

Ma facciamo chiarezza. Sgarbi ha più volte criticato il presidente della camera per l'uso sempre più massicccio di sostantivi al femminile: presidentessa, sindaca e così via...nomi che vengono utilizzati convenzionalmente al maschile ma che, secondo Boldrini, sarebbe più giusto declinare al femminile per la parità di genere. Decisione non apprezzata dal critico d'arte che, in un recente video, ha ironizzato: "Boldrini è plurale, ma lei è una quindi Boldrina sarebbe più giusto".

Il riferimento alla donna rumena deriva invece dalla polemica dei giorni scorsi sul programma di Rai1 "Parliamone Sabato", condotto da Paola Perego e chiuso in seguito a un siparietto sui "6 motivi per scegliere una fidanzata dall'Est". I telespettatori non hanno gradito quanto andato in onda e il direttore della Rai, Antonio Campo Dall'Orto, ha deciso di eliminare la trasmissione dal palinsesto: "Gli errori si fanno, e le scuse sono doverose, ma non bastano - ha detto - occorre agire ed evolversi.

La decisione di chiudere 'Parliamone Sabato' non è infatti solo la semplice e necessaria reazione ai contenuti andati in onda lo scorso sabato, contenuti che contraddicono in maniera indiscutibile sia la mission del Servizio Pubblico che la linea editoriale che abbiamo indicato sin dall'inizio del mandato". Evidentemente non è dello stesso parere Vittorio Sgarbi che appunto auspica un allontanamento della "Boldrina" e l'insediamento di una donna romena.