Siena, cartello choc sull'auto: "Disabile? Parcheggia altrove"

L'uomo, disabile grave e affetto da una malattia rara, ha parcheggiato al fresco la sua auto per evitare complicanze. Ma si è trovato un messaggio sul parabrezza

Siena, cartello choc sull'auto: "Disabile? Parcheggia altrove"

"Sei handicappato? Parcheggia al posto assegnato". È il cartello choc - e anonimo - che si è ritrovato sul parabrezza Maurizio Coluccio, disabile grave di Arbia, frazione di Asciano (Siena).

"Volevo ringraziare l'utente, che nel pomeriggio di ieri, in via Marche in loc. Arbia, nel comune di Asciano (si), mi ha lasciato questo biglietto 'anonimo', e rammentargli che se lo stesso, nelle ore calde, e solito lasciare la propria auto in un posto al fresco, lato opposto a quello assegnato, come anche altri utenti della zona fanno, non essendo posti riservati a nessuno, è appunto solo per la sua disabilità", ha scritto l'uomo su Facebook, "All'occorrenza, fa presente, che lo scrivente lascia l'auto al fresco perché a causa dei medicinali che prende, ha la pressione arteriosa sui 100/60 e il battito cardiaco sui 50, per non rischiare la vita, e che quelle volte che à stato costretto a prendere l'auto lasciata al sole, ha avuto in più di una occasione dei malori con perdita di conoscenza. Io la faccia con nome e cognome sono sovente mettercela... L'UTENTE In questione... NO!! Grazie... di avermi ricordato che la disabilità non ha confini di ignoranza... Da nord a sud, da occidente a oriente... È sempre qualcosa di disarmante".

Come racconta il Messaggero, Coluccio è affetto da una malattia autoimmune rara (al mondo ci sono solo sette casi) e incurabile e ha una disabilità riconosciuta al 100% e non può nemmeno lavorare.

"Purtroppo chi è disabile come me, che oltremodo ha difficoltà anche a deambulare, non sempre ha la possibilità di avere il posto riservato anche all’ombra onde evitare complicazioni", spiega a OkSiena, "Da parte mia non avrei nessuna difficoltà, se non avessi questi grandi e gravi problemi di salute, di parcheggiare l’auto altrove e mi dispiace se l’utente in questione, per sua ignoranza, ne abbia fatto una questione di stato tanto da dover ricorrere ad un biglietto lasciato anonimamente sul parabrezza della mia autovettura".

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