Minacciati a Siena da un venditore ambulante straniero, per il fatto di aver rifiutato di acquistare la merce che quest’ultimo tentava di vendere all’uscita di un supermercato lungo la Massetana.
Si tratta di L.S. e M.M., marito e moglie, costretti a sporgere denuncia dopo l’ennesimo episodio di intemperanze di cui si è reso protagonista sempre lo stesso extracomunitario.
Alla donna, 62enne originaria di Siena, era già capitato in numerose altre occasioni di avere a che fare col molesto ambulante. Quando quest’ultimo, divenuto troppo insistente e sgradevole, superava il limite di sopportazione, preferendo evitare di rispondere a tono per non generare reazioni sconnesse o litigi, la signora chiedeva l’intervento dei carabinieri. I militari, tuttavia, non potevano far altro che prendere il nominativo dello straniero, identificarlo, e lasciarlo andare.
Quindi ovviamente capitava spesso che la 62enne si venisse a trovare nella medesima situazione quando doveva recarsi al “Conad” o al “Penny” per fare la spesa ed il venditore si trovava proprio lì.
Il limite, tuttavia, è stato ampiamente superato lo scorso venerdì. Davanti alla solita reazione della sua mancata cliente, in compagnia del marito, lo straniero ha dato in escandescenze. Prima ha accusato l’uomo di essere un razzista ed un fascista, poi ha tirato fuori lo smartphone per fotografare l’auto della coppia. “Ve la faccio pagare”, ha minacciato l’africano, come riportato da “La Nazione”.
Ecco quindi la scelta di denunciare subito il fatto ai carabinieri.
“Vogliamo rendere pubblico l’accaduto affinché altre donne possano stare attente e tutelarsi”, ha riferito la signora. “Non accettiamo inoltre quel comportamento, il padre di mio marito è stato partigiano. Fanno male certe frasi. Tantomeno ammetto la minaccia di farcela pagare”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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