Siracusa, violento straniero attacca agenti: preso grazie a 17enne

Momenti di forte tensione durante le prime ore del mattino di stamani per le vie di Siracusa, dove un cittadino straniero in evidente stato di alterazione ha seminato il panico, lanciando pietre in direzione di alcune autovetture ed aggredendo i rappresentanti delle forze dell'ordine intervenuti per riportare la calma.

I fatti, secondo quanto riferito dai quotidiani della zona che hanno riportato la notizia, si sono verificati intorno alle 6 di questa mattina. A dare l'allarme alcuni residenti ed automobilisti, che hanno contattato preoccupati le autorità locali per informarle della presenza di un pericoloso individuo in viale Epipoli.

In preda ad una inspiegabile furia, il soggetto aveva recuperato dei sassi da terra per poi cominciare a scagliarli contro le auto in transito, senza minimamente preoccuparsi del pericolo corso dai conducenti.

Informati sui fatti, gli uomini della questura di Siracusa si sono precipitati sul luogo segnalato, dove hanno presto individuato il soggetto.

Lo straniero, che stava ancora bersagliando alcune vetture, ha reagito in malo modo alla presenza dei poliziotti. Deciso a non lasciarsi immobilizzare dagli agenti, che cercavano di riportarlo alla ragione e di allontanarlo dal viale, si è rivoltato contro di loro, aggredendoli con estrema violenza. Gli uomini in divisa hanno così dovuto lottare per trattenere il facinoroso.

Ad assistere alla scena un ragazzo di 17 anni, il quale a quell'ora del mattino si trovava insieme ai genitori sul furgone dell'azienda di famiglia, che si occupa di ristorazione. Federico, questo il nome del giovane, si è accorto che i poliziotti si trovavano in estrema difficoltà e non ha esitato a correre in loro aiuto.

Con alle spalle diversi anni di pugilato, il 17enne, una promessa di questa disciplina, ha affrontato lo straniero, aiutando gli agenti nella cattura. Grazie all'intervento del minorenne, i poliziotti hanno quindi potuto immobilizzare il violento soggetto.

Ancora ignote le ragioni che hanno provocato la furia dell'extracomunitario, la cui posizione è ora al vaglio delle autorità. Gli inquirenti stanno controllando i filmati registrati dalle videocamere di sorveglianza presenti nella zona, così da poter ricostruire le esatte dinamiche della vicenda. Ancora da verificare, inoltre, lo stato dello straniero nel nostro Paese.

Dopo aver ringraziato il giovane eroe, entrambi gli agenti, rimasti feriti in seguito al violento scontro con l'extracomunitario, hanno avuto necessità di recarsi al pronto soccorso dell'ospedale locale per ricevere delle doverose cure. Per loro alcuni giorni di prognosi.

Quanto a

Federico, raggiunto da “SiracusaOggi”, si è mostrato soddisfatto e convinto di quanto fatto. “Non ho avuto paura”, ha dichiarato con sicurezza. “Aiutare i poliziotti mi è sembrata la cosa più giusta da fare”.