Cronache

La Spezia, magrebino aggredisce una donna e la afferra per il collo

Tanta paura per la vittima, aggredita senza alcuna ragione dall'extracomunitario e salvata da alcuni passanti. Tradotto in questura, il nordafricano è risultato essere un pregiudicato clandestino già colpito da provvedimento di espulsione

La Spezia, magrebino aggredisce una donna e la afferra per il collo

Attimi di terrore per una 40enne di La Spezia, aggredita alle spalle ed afferrata alla gola da un cittadino straniero che l'aveva presa di mira senza alcuna reale motivazione. Salvata grazie al tempestivo intervento di alcuni testimoni che avevano assistito alla scena, la donna, in evidente stato di choc, è comunque riuscita a denunciare l'episodio ed a far catturare il suo assalitore.

I fatti, secondo quanto riferito dalla stampa locale, si sono verificati durante il pomeriggio di ieri, venerdì 10 gennaio. La vittima si trovava nei pressi del supermercato “Il Faro” sito in viale Amendola, nel quartiere Umberto I, quando è stata improvvisamente aggredita da un extracomunitario che, dopo averla presa alle spalle, le ha cinto un braccio attorno al collo. In preda alla paura, la 40enne ha lottato per liberarsi, ma solo l'intervento di altre persone, accorse per fermare il violento straniero ha impedito che la situazione potesse ulteriormente aggravarsi.

Dopo aver finalmente mollato la presa, l'esagitato si è immediatamente dato alla fuga, mentre i testimoni si occupavano della vittima, in forte stato di choc.

Sul posto si sono precipitati i soccorsi, allertati da alcuni passanti. Gli agenti della polizia locale e della questura di La Spezia hanno ascoltato il racconto della donna e dato subito avvio alle ricerche del responsabile. Dal momento che il forte stato di agitazione della 40enne non accennava a placarsi, la donna è stata trasferita al pronto soccorso dell'ospedale locale, dove è stata assistita dal personale sanitario.

Quanto all'aggressore, l'uomo è stato facilmente rintracciato dai poliziotti, riusciti ad identificarlo grazie alle descrizioni fornite da vittima e testimoni ed alle immagini estrapolate dalle videocamere di sorveglianza presenti nella zona.

Fermato in piazza Brin, lo straniero, trovato in evidente stato di alterazione psico-fisica, è stato immobilizzato e tradotto negli uffici della questura, dove si sono svolte le pratiche di identificazione. Si tratta di un marocchino di 40 anni, clandestino sul territorio nazionale e già colpito da un provvedimento di espulsione. Alle sue spalle, inoltre, numerosi precedenti di polizia.

Anche in questura l'esagitato ha continuato a creare dei problemi, motivo per cui gli agenti si sono visti costretti a richiedere l'intervento sul posto di un'ambulanza. Il nordafricano è stato così trasferito in ospedale.

Accusato del reato di lesioni personali, ha ricevuto una semplice denuncia a piede libero.

Ignote le cause che lo hanno spinto ad aggredire la malcapitata 40enne.

Commenti