Cronache

Spot della Renaul vietato in Inghilterra. Troppo sessista. La Boldrini ha fatto scuola

L’autorità di controllo del mercato pubblicitario del Regno Unito ha bloccato lo spot della nuova Clio

Spot della Renaul vietato in Inghilterra. Troppo sessista. La Boldrini ha fatto scuola

Quello spot è troppo spinto (e sessista), non si può mandare in onda. E l'autorità di controllo del mercato pubblicitario del Regno Unito, l'Advertising Standards Authority, ha bloccato l'ultima campagna pubblicitaria della Renault. Ma cosa c'era di troppo audace? Nel video si vede un potenziale acquirente che va a provare la nuova Clio rosso fiammante. Il venditore lo accompagna a fare un giro per le strade di Londra. A un certo punto, premuto il tasto "Va va voom", succede di tutto: ci si immerge in un’atmosfera tipicamente parigina e, all'improvviso, l’auto viene circondata da un gruppo di ragazze molto provocanti e poco vestite, che fanno balletto burlesque intorno alla macchina. Lo spot è stato bocciato. I pubblicitari, per aggirare la prevedibile di sessismo, avevano girato il video pubblicitario in due versioni, maschile e femminile. Niente da fare lo stesso, la campagna pubblicitaria è bandita dalla tv. Si può vedere solo su Youtube. Ed è boom: in poco tempo il video è stato visto da oltre 3,5 milioni di persone. E le visualizzazioni aumentano. Il divieto, dunque, ha fatto scattare la curiosità.

Renault ha provato a difendersi dicendo che non aveva la benché minima intenzione di mancare di rispetto alle donne e che lo scopo del messaggio era solo quello di rimandare alla Francia e alle sue tradizioni. Secondo l'autorità di controllo lo spot è palesemente "sessista" perché le immagini hanno come soggetto i corpi, le curve delle ragazze e i muscoli dei ragazzi, ritratti come oggetti sessuali.

Insomma, è proprio il caso di dirlo: Laura Boldrini evidentemente ha fatto scuola anche oltremanica.

Commenti