Stupro a Jesolo, il senegalese: "La 15enne era consenziente". Ma le prove sono schiaccianti

Ma per gli investigatori le prove a suo carico sarebbero schiaccianti

Stupro a Jesolo, il senegalese: "La 15enne era consenziente". Ma le prove sono schiaccianti

"Sì, ho fatto sesso con lei ma era consenziente". Mohamed Gueye, il 25enne senegalese in carcere a Venezia con l'accusa di aver violentato una 15enne sulla spiaggia a Jesolo, contesta la versione della vittima. Il Gazzettino riporta le parole del legale difensore del senegalese: "Ritengo stando all'esito dell'interrogatorio, che sia coerente; che il rapporto sia stato consenziente, escludendo in questo modo qualsiasi violenza sessuale. La versione da lui fornita è più coerente rispetto al corredo indiziario negli atti, più coerente anche della versione data dalla persona offesa".

Tuttavia, secondo gli investigatori, le prove a carico di Gueye, conosciuto nel mondo della malavita come "Mario" per la somiglianza con Balotelli, sono schiaccianti. Gueye, già conosciuto alle forze dell'ordine per una serie di reati commessi, viene definito violento e aggressivo.

Intanto, il Comune di Jesolo ha deciso di costituirsi parte civile nel processo che sarà avviato a carico del responsabile della violenza sessuale perpetrata la scorsa settimana ai danni di una 15enne. La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale riunita in seduta straordinaria nella mattina di oggi. Si tratta del primo atto formale dell'amministrazione per il danno d'immagine subito e testimoniare ulteriormente la vicinanza alla vittima e alla sua famiglia. "La decisione di costituirci parte civile non solo è giusta ma è soprattutto doverosa - commenta il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia -. Di fronte al riprovevole episodio che ha macchiato la nostra città, intendiamo rispondere con forza. Dietro a questo provvedimento non c'è solo l'amministrazione, il Comune, ma tutti i cittadini jesolani che sono stati colpiti dalla notizia di questa vicenda.

Desideriamo sottolineare, anche con questo atto, la nostra vicinanza alla giovane e alla sua famiglia e ribadire ancora una volta il massimo impegno dell'amministrazione, della Polizia locale e di tutte le Forze dell'Ordine per garantire ogni giorno la sicurezza su tutto il territorio. Su questa linea siamo determinati".

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