Orologi di valore e gioielli. Un bottino di oltre 30mila euro. Venerdì notte i ladri sono riusciti a entrare nella casa di Romano Prodi a Bologna mentre l'ex premier e la moglie Flavia erano a Roma per l'udienza concessa da papa Francesco alla diocesi del capoluogo emiliano. Gli inquirenti hanno già escluso qualsiasi collegamento con gli ambienti sovversivi bolognesi.
I ladro hanno colpito nella notte tra venerdì e sabato. Una volta entrati in casa di via Gerusalemme, stradina che collega Strada Maggiore con piazza Santo Stefano, hanno subito puntao agli oggetti di valore. Si sono così portati via orologi, gioielli e altri preziosi per un bottino che gli inquirenti hanno stimato intorno ai 30mila euro. Secondo quanto riferisce il Resto del Carlino, Prodi sarebbe stato informato del colpo al suo appartamento mentre si trovava in piazza San Pietro con la delegazione bolognese.
Sul furto stanno già indagando anche gli uomini della Digos dal momento che nei primi anni 2000, quando era presidente della Commissione europea, Prodi finì in più occasioni nel mirino degli anarchici del Fai.
Dalle modalità del colpo, però, gli inquirenti tenderebbero a escludere che si possa trattare di qualcosa di diverso da un semplice furto. Nell'abitazione dell'ex presidente del Consiglio sono stati portati via soltanto gli oggetti di valore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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