Politica

Svolta dell'Ue sui migranti: "Organizzeremo i rimpatri"

Il vertice di Parigi benedice il piano dell'Italia. "Rimpatri e hotspot in Africa per separare migranti economici da profughi"

Svolta dell'Ue sui migranti: "Organizzeremo i rimpatri"

Mentre gli accordi con la Libia e il codice di condotta per le Ong iniziano a dare i loro frutti, arriva il "placet" di Germania, Francia, Spagna e Europa al piano dell'Italia per arginare l'emergenza immigrazione clandestina.

"Il lavoro tra Italia e la Libia è un perfetto esempio a cui vogliamo tendere", ha ammesso Emmanuel Macron aprendo la conferenza di chiusura del vertice Europa-Africa a Parigi, a cui hanno partecipatoa i rappresentati dei quattro Paesi Ue coinvolti, Federica Mogherini, il premier libico Fayez Al Serraj e i capi di Stato di Niger e Ciad.

E finalmente si sente parlare di rimpatri e pugno duro, soprattutto per i migranti economici. "Abbiamo dato il via libera ad un piano d'azione a breve termine molto rapido e mi sembra la risposta più efficace al fenomeno intollerabile dei trafficanti di esseri umani, di droga e legati dal terrorismo", ha detto Macron, parlando di un piano che servirà a "prevenire ulteriori problemi e ulteriori flussi" e prevede "la possibilità di organizzare un rientro nei paesi di origine".

Per prevenire l'arrivo di migranti economici, inoltre, saranno realizzati degli hotspot nei Paesi africani coinvolti perché chi chiede lo status di rifugiato possa essere "identificati nei Paesi di origine" ed eventualmente ottenere l'asilo prima di partire. Come ha puntalizzato anche la cancelliera tedesca Angela Merkel: "Bisogna fare una distinzione tra i migranti economici e chi si candida ad esser davvero un rifugiato", ha spiegato, "Serve una discussione con l'Alto Commissariato dell'Onu per fermare l'immigrazione clandestina". Inoltre per il governo di Berlino il sistema di Dublino "deve essere rivisto", perché "non offre soluzioni soddisfacenti".

Il premier italiano Paolo Gentiloni ha voluto sottolineare dal canto suo che l'Italia "non rinuncia a salvare vite" ma, ha ribadito, il fenomeno migratorio "va controllato". "Devo dire che nelle ultime settimane, negli ultimi mesi, anche nella rotta del Mediterraneo centrale abbiamo conseguito dei risultati, ma sono risultati iniziali che vanno consolidati", ha aggiunto, "Non può essere solo l'impegno di un solo Paese o di qualche Paese. Deve essere un impegno europeo

608px;">".

Commenti