Cronache

Tari, tariffe nulle senza il piano "economico-finanziario"

Ancora acque agitate per il pagamento della Tari. Si apre un nuovo fronte e anche questa volta riguarda in primo piano le amministrazioni comunali

Tari, tariffe nulle senza il piano "economico-finanziario"

Ancora acque agitate per il pagamento della Tari. Si apre un nuovo fronte e anche questa volta riguarda in primo piano le amministrazioni comunali. Di fatto senza l'approvazione di un piano economico-finanziario che descrive i costi, punto per punto, del servizio di raccolta di rifiuti, le tariffe applicate dal Comune sarebbero nulle. Questo nuovo orientamento che può avere conseguenze pesanti per le casse delle amministrazioni locali, arriva dalla Commissione Tributaria della Campania.

Infatti la Ctr con una sentenza depositata lo scorso ottobre, come ricorda il Sole 24 Ore, ha definito nulle le richieste di pagamento della tassa rifiuti senza delibera del Comune. Con l'assenza del "piano economico-finanziario" sarebbero nulle le tariffe determinate dal Comune. Un Dpr del 1999 di fatto regolamenta questa punto e obbliga le amministrazioni locali a dotarsi di questo documento nel momento in cui vengono predisposte le tariffe della tassa rifiuti. Senza il documento le tariffe sono nulle e dunque di conseguenza sarebbero a rischio anche le impugnazioni e le cartelle. Una vera e propria slavina che rischia di travolgere nuovamente i Comuni dopo il caso dei rincari

html" data-ga4-click-event-target="internal">con gli errori di calcolo sulle pertinenze.

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