Cronache

Terrore sul bus: immigrati picchiano autista per non pagare biglietto

L’autista di un autobus è stato brutalmente aggredito da diversi immigrati africani che volevano viaggiare senza pagare il regolare biglietto. Durante la rissa scoppiata a bordo del mezzo una bambina è stata sfiorata da un pugno. Solo l’intervento dei carabinieri ha riportato l’ordine

Foto di repertorio
Foto di repertorio

Un gruppo di immigrati, dopo essere saliti su un autobus senza il biglietto, ha minacciato di morte ed aggredito un autista delle Autolinee Bucci solo perché stava svolgendo il suo lavoro.

L’ennesimo episodio di inaudita violenza è accaduto lunedì sera a Serra de’ Conti, un piccolo comune situato in provincia di Ancona. Il mezzo, una linea del trasporto extraurbano che fa tappa in diversi comuni della valle del Misa e Nevola, era partito da Senigallia per raggiungere Sassoferrato; il viaggio procedeva regolarmente ed in piena tranquillità almeno fino alla fermata di Serra de’ Conti dove sono saliti diversi extracomunitari di origini africane i quali volevano utilizzare il bus senza, però, pagare il regolare biglietto.

Le violenze si sono scatenate proprio quando l'autista ha chiesto agli stranieri di acquistare il titolo di viaggio. Il conducente del mezzo, con grande coraggio, non è tornato sui suoi passi nemmeno di fronte agli atteggiamenti apertamente ostili degli immigrati, tanto che ha insistito per far rispettare le regole.

Ma quel suo essere così ligio al dovere gli stava costando caro. Infatti, è stato accerchiato, aggredito verbalmente, minacciato e spintonato. Poi si è scatenata un vero e proprio corpo a corpo, durante il quale una bambina che viaggiava sull’autobus è stata sfiorata da un pugno mentre lo stesso autista sarebbe stato colpito diverse volte.

“Metti giù le mani, metti giù le mani” ha urlato più volte l’uomo all’indirizzo di uno dei suoi aggressori che lo aveva afferrato per le braccia nel tentativo di immobilizzarlo.

Gli altri passeggeri, probabilmente per la paura, non sono intervenuti direttamente per sedare la rissa ma hanno chiamato i carabinieri che, prontamente giunti sul posto, hanno riportato la situazione sotto controllo.

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